Prendo spunto dal titolo della celebre canzone per intitolare questo breve articolo. Non so se anche voi, ogni tanto, in qualche momento di svago prendete il pc, entrate su youtube e andate a rivedervi certe partite per me assolutamente indimenticabili della nostra magica Udinese; parlo della rimonta a Leverkusen della finale di intertoto col Sigma, dell'impresa solo sfiorata con l'Ajax,dell'indimenticabile partita col Barcellona.

Ebbene io lo faccio spesso,e provo sempre la stessa emozione se non addirittura maggiore. Vedo uno stadio pieno,non solo di persone ma anche di passione di bandiere di tifo VERO, vedo una curva da fare invidia, vedo un'atmosfera che purtroppo da troppo tempo non vedo piu nel nostro vecchio Friuli, aime' da troppo tempo.

Detto cio' provo ad andare oltre e mi domando il motivo,mi domano perchè con l'Inter in coppa ci sono 7000 mila persone, mi domando perchè in Europa League c'erano piu tifosi greci del Paok che quelli friulani, col Rennes,con l'Atletico e in tante altre occasioni si respirava questo senso di vuoto e tristezza sugli spalti di questo gia' vecchio di suo stadio Friuli.

Io una risposta me la sono data al di la' delle cose certamente giuste ma ben note (caro biglietti, televisioni, impianto scomodo e scoperto, temperature spesso poco invitanti), mi è venuto il dubbio se non vogliamo chiamare addirittura paura che il tifoso friulano si sia rassegnato,come ho provato ad esprimere col titolo dell'articolo non abbia piu quelle motivazioni che come 2 innamorati all inzio della storia sono hanno,un tempo era la prima volta in Europa,era la prima volta che la squadra si affacciava su certi palcoscenici ora sembra quasi che il friulano si sia rassegnato. la coppa non la vinciamo, in serie B non ci andiamo, lo scudetto ce lo sognamo, in poche parole restiamo sempre li, sempre fermi in questo limbo,in questa terra di nessuno e allora chi me lo fa fare di andare allo stadio??chi me lo fa fare di spendere soldi? di prendere pioggia freddo d'inverno di morire di caldo d'estate tanto l'Udinese resta sempre li..ogni tanto c'è la grande occasione, bisogna fare bella figura come in una cena coi parenti ci si veste bene ci si stampa un bel sorriso in faccia e il giorno dopo si ritorna' alla normalita', alla quotidianita'.

Spero di sbagliarmi,spero che la mia sia solo un'impressione perche' penso che potrebbero esserci poche cose cosi tristi calcisticamente parlando, so solo che se guardo un Udinese Verona del 1998 mi viene una grande tristezza a vedere che spettacolo di curva avevamo e questo senza nulla togliere ai grandissimi ragazzi che ogni santa domenica si sgolano per sostenere la nostra piccola Udinese che anno dopo anno sembra sempre piu sola.

Martino Pavan

Sezione: Notizie / Data: Sab 11 gennaio 2014 alle 14:00
Autore: Martino Pavan
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