Simone Scuffet è stato ospite della trasmissione Udinese Tonight in onda su Udinese Tv. Queste le sue parole, riportate dal sito ufficiale dell'Udinese.
"Sono orgoglioso di essere nella squadra della mia città. Ricordo ancora l'esordio a Bologna il 1 febbraio del 2014, fu un'emozione grande esordire in quel momento delicato. Venivamo da una settimana o due di ritiro e la classifica non ci sorrideva, Brkic ebbe un problema la mattina della partita e durante il riscaldamento, avvertendo ancora fastidio, preferì non rischiare e il mister disse che toccava a me. Gli sono grato per quello perché quella serata mi ha cambiato la carriera."
"Nel mio percorso sono successe tante cose e davvero in fretta: sono passato dall'essere un bambino prodigio in serie A, a non giocare, fino a maturare esperienze in altre squadre ,anche all'estero, e, poi, in Italia l'anno scorso a La Spezia. In questa annata, onestamente, non mi aspettavo di rientrare a Udine ma, come è giusto che sia, è la società che prende le decisioni. Ovviamente ogni calciatore vuole fare il meglio per se stesso e per la squadra per poi scendere in campo la domenica ed è normale che ci sia il desiderio di farlo, quando non succede nessun giocatore deve essere soddisfatto ed anche gli allenatori vogliono sempre calciatori vogliosi di giocare. Qui ho l'opportunità di lavorare con un ottimo portiere come Musso e questo è importante. "
"Nelle ultime settimane c'è stata una presa di coscienza di quello che dobbiamo fare e di ciò che dobbiamo essere in questo momento. Dobbiamo essere compatti e cattivi, lottare e difenderci, ce lo siamo detti in una riunione in albergo la scorsa settimana. E' stato importante prenderne coscienza e fare questo nei momenti di difficoltà. In molte partite la prestazione è stata buona ma non sono arrivati i risultati ma questo è frutto di episodi che possono accadere in campo. Naturalmente incide anche la sfortuna ma a fine anno non conta solo quello, quando i risultati non arrivano vuol dire che non si è fatto il massimo e si può aggiustare qualcosa. Nelle ultime due partite abbiamo fatto bene e conquistato due punti che saranno molto importanti alla fine. "
Lo Spezia? E' stata una situazione inaspettata poiché a fine campionato, dopo la promozione, sono cambiate tante cose in primis il direttore sportivo e il preparatore dei portieri che mi avevano voluto più di tutti. C'è stata un po' di confusione dettata anche dalla pandemia e non si è concretizzata la permanenza. Lo Spezia ha preso questa decisione e, poi, l'Udinese ha scelto di farmi rimanere qui e di non mandarmi a giocare in Serie B.
Dopo la promozione dello scorso anno credo di essermi meritato sul campo la possibilità di giocarmi la Serie A."
"Lo Spezia visto all'andata lo si vedrà anche domenica, il loro allenatore ha un'idea chiara, tutti sono coinvolti nei meccanismi anche quelli che entrano dalla panchina come dimostrato dalla vittoria dell'Olimpico in Coppa Italia con 11 calciatori diversi rispetto alla partita precedente.
Non sottovaluteremo la partita, sappiamo che lo Spezia ha i nostri punti in classifica e può essere la partita che fa cambiare il volto al prosieguo di stagione."
"Pressione della città? Non credo ci sia nello giocare nella propria città semmai la pressione può arrivare da altri fattori o dalla stampa non credo dalle aspettative dei tifosi. Prima di tutto noi siamo professionisti e dobbiamo comportarci come tali ovunque giochiamo se a casa o lontani.
Talvolta per i ragazzi giovani ci sono paragoni importanti da parte dei giornalisti, naturalmente fa piacere a un giocatore anche se a volte può generare aspettative elevate. Esistono tanti ragazzi che fanno un percorso più lungo e normale senza trovarsi subito in nazionale dopo 10 partite come successo a Buffon. C'è bisogno di dare tempo a tutti e fare grossi paragoni in questo non aiuta."
"La pandemia? Sono cose che ci lasciano incapaci di capire e che sfuggono anche ai più grandi scienziati ancora adesso, possiamo solo seguire quello che ci dicono gli esperti. E' una situazione difficile soprattutto da spiegare ai bambini piccoli e spero che i vaccini arrivino presto e ci aiutino a vedere la luce in fondo a questo tunnel".
Altre notizie - Notizie
Altre notizie
- 18:40 Udinese-Roma sarà anche Cannavaro contro De Rossi: il precedente
- 18:25 Cannavaro, due fratelli in panchina: l'ultima volta era toccato ai Conte
- 18:07 Roma, la rifinitura alla vigilia dell'Udinese: a parte Lukaku e Ndicka
- 17:33 Udinese, la probabile formazione per il recupero contro la Roma: scelte obbligate per Cannavaro
- 17:23 La UEB Cividale blinda Marangon: contratto fino al 2027
- 17:09 Gerolin: "Cannavaro? Tanto di cappello all'Udinese che ha saputo gestire queste situazioni"
- 17:05 Pinzi, guardali negli occhi e fagli capire cosa vuol dire vestire la maglia dell'Udinese
- 16:28 Roma, la probabile formazione del recupero contro l'Udinese: Lukaku out
- 16:15 Udinese occhio, la Roma di De Rossi segna nei primi 20 minuti: il dato
- 16:01 Il preparatore Rongoni: "L'Udinese avrà bisogno di un riscaldamento più rapido della Roma"
- 15:52 Bologna-Udinese, è febbre rossoblù: si va verso il sold out
- 15:16 UEB Cividale, Redivo nominato Mvp straniero di aprile in A2
- 13:48 Apu Udine, date e orari della serie playoff con JuVi Cremona
- 13:40 Stramaccioni: "L'Udinese partirà per non perdere contro la Roma"
- 12:57 Giovanili Udinese, il programma del weekend
- 11:53 UEB Cividale, Dell'Agnello nel miglior quintetto di giornata della LNP: è il terzo giocatore consecutivo
- 11:03 Udinese, Cannavaro parte in salita: con Roma e Bologna poche alternative
- 10:49 Cesar: "Penso che l'Udinese farà fatica a trattenere Bijol in estate"
- 10:11 Lippi: "Con Cannavaro l'Udinese ha una qualità in più per salvarsi"
- 09:30 Tabellone playoff Serie A2, il programma: gli accoppiamenti di Udine e Cividale
- 08:59 Lotta salvezza, Udinese non mollare: la classifica e i calendari a confronto
- 07:00 Udinese, il bilancio negli scontri diretti salvezza: il confronto con le altre
- 21:55 La Camera dei Deputati da l'ok ai tifosi nelle società sportive: la proposta di legge
- 21:02 Udinese, cosa significherebbe retrocedere? L'impatto sull'indotto della regione FVG
- 19:59 Udinese-Roma, Casini: "Sorpreso dalle lamentele, il recupero andava fatto il giorno successivo"
- 19:30 Udinese, hai fatto fare un doppio record al Verona: il dato
- 18:30 Master UEFA Pro, Ancelotti come professore: anche Pinzi ha seguito il corso
- 18:10 UEB Cividale, date e orari dei quarti di finale contro Cantù
- 18:08 CDA Talmassons-Busto Arsizio, dove vedere il match in tv e in streaming
- 17:50 Serie A, dove vedere Bologna-Udinese in tv e in streaming
- 17:37 UEB Cividale, Redivo: "Sto bene qui e l'obiettivo è l'A1. Pillastrini? Coach incredibile"
- 17:10 Roma, De Rossi: "Contro l'Udinese vogliamo partire forte, in 18 minuti possiamo segnare"
- 17:00 Udinese, Cannavaro e il modulo: "Affezionato al 4-3-3, ma a volte è meglio non cambiare"
- 16:54 Udinese, Cannavaro su Cioffi: "Ci ho parlato, lo ringrazio per lo sforzo fatto fino a ieri"
- 16:43 Udinese, Cannavaro su Samardzic: "È il giocatore con maggiore qualità che abbiamo"
- 16:30 Udinese, Cannavaro: "Con Pinzi facile avere intesa, mi aiuterà ad ambientarmi"
- 16:01 Recupero Udinese-Roma, Lukaku salta il match per infortunio
- 15:26 Roma, Ndicka riceve l'idoneità sportiva: il difensore potrà tornare ad allenarsi
- 15:23 Mpasinkatu: "Cannavaro mossa stuzzicante da parte dell'Udinese"
- 14:55 Serie A, date e orari della 35ª giornata: Udinese-Napoli di lunedì
- 13:33 Udinese, Balzaretti: "Pinzi scelto perché conosce l'ambiente"
- 13:32 Udinese, Collavino: "Cannavaro scelto per la mentalità e la dedizione"
- 13:15 Udinese, Cannavaro in conferenza: "La squadra deve capire che deve dare di più"
- 11:45 Lecce, stagione finita per Banda: operato al ginocchio, salterà l'Udinese
- 11:43 Euro2024, ufficiali i 18 arbitri del torneo: presenti due italiani
- 10:09 Sensini: "Cannavaro e Pinzi alleneranno l'Udinese con la stessa grinta che avevano da giocatori"
- 09:20 Udinese, Ebosele su Cioffi: “Grazie per tutto Mister”
- 07:00 L'Angolo Tattico di Fabio Brini: Cannavaro proverà a responsabilizzare i giocatori