Samardzic: "Primo anno all'Udinese utile per l'ambientamento, ora vorrei giocare molto di più"

Lazar Samardzic ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Spox, ecco alcuni dei passaggi più significativi.

"Il Lipsia non voleva cedermi a un altro club della Bundesliga per non rafforzare la competizione. Dato che ho avuto anche alcune richieste dall'estero, non è stato un problema per me. L'Udinese mi voleva davvero. Di solito arrivano a metà classifica della Serie A. Qui posso giocare e svilupparmi senza troppa pressione. Ecco perché ho pensato che il club fosse perfetto per me perché ho l'opportunità di giocare molto di più. Finora, purtroppo, non è stato molto di più che a Lipsia, ma almeno un po'.

"Il primo hanno è stato utile per l'ambientamento. Ora spero di giocare molto di più perché sono pronto per questo. Sono stato già utilizzato più regolarmente alla fine della scorsa stagione. Ho notato in allenamento che potevo migliorare e ho ricevuto feedback dall'allenatore che meritavo di giocare di più."

"Ho la sensazione che quest'anno sarà molto meglio dell'ultimo. Di recente ho giocato la mia prima partita dall'inizio dopo tanto tempo contro la Roma, ho segnato, abbiamo vinto 4-0, poi puoi stare bene con te stesso. Ho segnato un gol importante anche contro il Sassuolo poco prima della fine dopo essere entrato da sostituto. Porterò con me la fiducia in me stesso derivante da queste partite nelle prossime settimane."

" Il club è molto a conduzione familiare, tutti conoscono tutti. È molto facile lavorare qui perché ottieni davvero tutto. Per quanto riguarda lo sport, la filosofia è pensata per giocare attivamente a calcio. Tra i big ci sono Gerard Deulofeu e Roberto Pereyra, ex Barca e Juve. Non c'è un obiettivo concreto, questo verrà determinato nel corso della stagione.

"Sono stato solo a Lipsia per un anno, ma ovviamente il trasferimento a Udine è stata una partita diversa sotto questo aspetto: paese diverso, lingua diversa. La mia famiglia e i miei amici venivano spesso a trovarmi. Anche i miei compagni di squadra sono di grande aiuto. Ho origini serbe, ci sono molti giocatori balcanici qui e anche un tedesco come Tolgay Arslan."