Il sistema dei diritti audiovisivi sportivi va verso una rivoluzione. Il governo ha infatti preparato una bozza di disegno di legge che potrebbe cambiare radicalmente le normative vigenti, smettendo di impedire la cessione dei diritti in esclusiva a un unico operatore. A questo proposito la Lega Serie A si è espressa con fermezza, tramite un comunicato pubblicato tramite i propri canali ufficiali: "All’esito del Consiglio di Lega svoltosi oggi, il Presidente Ezio Simonelli, a nome della Lega Serie A, manifesta con fermezza il proprio stupore per aver appreso, solamente tramite gli organi di stampa, di una riforma del sistema di vendita dei diritti audiovisivi che riguarda direttamente le sue associate.

Esprime, al tempo stesso, la contrarietà della Serie A ad un disegno di legge predisposto senza che vi sia stata alcuna interlocuzione preventiva con la Lega stessa.  La Lega Serie A evidenzia, soprattutto, la propria netta opposizione a qualsiasi forma di incremento della mutualità esterna che vada a sottrarre ulteriori risorse fondamentali allo sviluppo e alla sostenibilità della Serie A, la quale già peraltro contribuisce al sostegno delle categorie inferiori nella misura del 10% dei diritti audiovisivi. Infine, la Lega Serie A ribadisce con enorme preoccupazione i dannosi effetti del dilagante fenomeno della pirateria audiovisiva, che continua a penalizzare in modo grave e diretto il valore dell’intero sistema sportivo con perdite stimate in oltre 300 milioni di euro annui. La pirateria uccide il calcio".

Sezione: Notizie / Data: Mer 11 giugno 2025 alle 17:45
Autore: Alessandro Di Lenarda
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