A poche ore da Udinese-Fiorentina, gara importantissima per entrambe le squadre, Violanews.com ha intercettato il doppio ex Paolo Pulici  (una stagione a Udine, due sulle rive dell'Arno) per avere un suo parere sull'esito della gara di stasera. Queste le parole dell'ex attaccante:

Udinese-Fiorentina. Quali sono le insidie per i viola?

"In questo tipo di gare ce ne sono sempre: non sai mai se il tecnico avversario farà turnover o punterà sui titolari, e già questo di per sè può creare qualche problema. Alla Fiorentina, se vuole passare il turno, consiglio di mettere dentro il maggiorn numero di titolari possibile".

Magari conditi da qualche giovane.

"Sì, un mix va bene ma credo che qualche uomo di personalità ci debba essere. Non dobbiamo dimenticarci che oggi i Viola giocano fuori casa, quindi sulla carta è l'Udinese ad essere favorita"

Quanto manca un trofeo a Firenze?

"Ce lo diciamo tutti gli anni, ma poi la squadra non riesce mai ad andare avanti nelle competizioni. Quest'anno la squadra di Montella sembra non evr paura di nessuno e dunque potrebbe affrontare questo impegno con la massima determinazione. La concentrazione e l'approccio alla partita, in questo tipo di eventi, sono fondamentali".

Da ex attaccante, ti aspettavi un avvio così da parte di Toni?

"Credo che un campione non scordi mai come si gioca a calcio, anche se può invecchiare e magari perdere lo scatto di una volta. Toni sarà anche meno brillante, ma riesce sempre a fare la differenza e a risolvere situazioni di gioco complicate, grazie alla sua grandissima esperienza. Un applauso a chi ha scelto di riportarlo a Firenze".

Stasera potrebbe giocare Seferovic.

"Ragazzo molto interessante, ma ha ancora troppo da imparare e deve cercare di non montarsi la testa. Se segue i consigli dei compagni di squadra, andrà lontano. Avere accanto giocatori del calibro di Toni o lo stesso Jovetic, che nonostante la sua età ha già molta esperienza, rende più facile la stada verso la maturità calcistica".

Sezione: Notizie / Data: Mer 19 dicembre 2012 alle 13:42
Autore: Andrea Terragni
vedi letture
Print