La FIGC lavora senza sosta per produrre un nuovo protocollo per la ripresa degli allenamenti, dopo che il primo è stato bocciato dal governo. La nuova parte medico-sanitaria è già pronta. Prevede, tra le altre cose, tamponi 3-4 giorni prima e dopo il ritorno all’attività, nonché il giorno zero. Inoltre, in caso di nuovo positivo varrebbero le regole generali, con isolamento di tutti i contatti diretti (quindi potenzialmente tutta la squadra). Sparisce infine la distinzione tra guariti da forma grave e guariti da forma lieve. 

Manca la parte logistica. Da organizzare restano le norme organizzative. E in questo senso è atteso a breve, anche oggi, un nuovo confronto col comitato tecnico-scientifico: sul piatto le regole per gestire e sanificare i centri sportivi, le strutture, i trasporti. E anche sul come rispettare le prescrizioni di sicurezza, sia in allenamento che in campo, per esempio quelle relative alla distanza minima, che al calcio (ma anche ad altri sport di squadra) resta oggettivamente di difficile applicazione.

Sezione: Notizie / Data: Gio 30 aprile 2020 alle 16:43
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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