È un dramma economico per tutti i club, soprattutto quelli piccoli”. Ospite di Tutti Convocati su Radio24, Magda Pozzo, Strategic Group Coordinator dell'Udinese, analizza la situazione del calcio italiano in piena emergenza Coronavirus: “Deve esserci un senso comune di tutti, metterci insieme e trovare soluzioni per far sopravvivere le società. Nessuno riesce a far fronte agli impegni economici senza i ricavi derivanti dai contratti in essere”.



Quando si potrà tornare a giocare?
“Qualsiasi discorso sembra prematuro ora. Più si va avanti più siamo pessimisti sul fatto di riprendere il campionato. Come società abbiamo dovere di mandare messaggi precisi, di salvaguardare giocatori e tifosi. Prima che si riesca a riprendere, pensiamo anche all'umore dei ragazzi. Noi stiamo mantenendo una routine a casa coi giocatori, ma è evidentemente complicato. Ora sono pessimista, per quello che concretamente sto vedendo”.

Avete osservato un periodo di auto-isolamento.
“L’ultima partita è stata quella contro la Fiorentina a porte chiuse, quindi i nostri giocatori hanno fatto 15 giorni di quarantena. Continuano ad allenarsi a casa. Dovevano ricominciare oggi, ma abbiamo deciso di posticipare l'inizio degli allenamenti, non ci sembrava il caso”.

Sezione: Notizie / Data: Lun 23 marzo 2020 alle 16:56
Autore: Jessy Specogna
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