Si è chiuso il tempo all’Allianz Stadium, dove Juventus e Udinese vanno al riposo sull’1-1. Un risultato che fotografa bene l’andamento dei primi 45 minuti: partenza in salita per i friulani, poi una buona reazione nel finale.

La squadra di Brambilla, allenatore pro tempore dopo l’esonero di Tudor, ha sbloccato la gara dopo appena quattro minuti grazie a un rigore piuttosto generoso concesso da Di Bello. Contatto dubbio tra Goglichidze e Vlahovic, l’attaccante cade e dal dischetto non sbaglia: 1-0 Juventus.

L’episodio ha subito messo la partita in discesa per i padroni di casa, che per oltre mezz’ora hanno controllato ritmo e possesso. L’Udinese ha faticato a reagire, soffrendo soprattutto sulle corsie laterali e concedendo troppo campo agli inserimenti di Yildiz e Openda. Due volte Okoye ha salvato il risultato, prima sul tiro deviato da Vlahovic e poi su una conclusione insidiosa di Kostic.

A complicare ulteriormente le cose è arrivato l’infortunio di Davis, costretto a lasciare il campo per un fastidio muscolare al flessore della gamba destra. Al suo posto è entrato Buksa, chiamato a dare maggiore profondità a una squadra fin lì troppo timida.

Nel finale, però, l’Udinese ha cambiato volto: più aggressiva, più alta, più convinta. Al 45’ la pressione paga: recupero palla vicino all’area e Zaniolo trova la rete del pareggio con un sinistro preciso all'angolino. Un gol pesante che rimette in equilibrio il match e dà fiducia ai friulani dopo un primo tempo difficile. All’intervallo è 1-1, con la sensazione che nella ripresa la partita possa ancora offrire molto, soprattutto se l’Udinese saprà ripartire dalla grinta mostrata nel finale.

Sezione: Notizie / Data: Mer 29 ottobre 2025 alle 19:22
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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