Grande amarezza per l'Udinese, ko nel finale a San Siro, nonostante l'ottima prestazione. Queste le considerazioni del tecnico del friulani, Luca Gotti, affidate ai microfoni di DAZN: "I ragazzi sono stati bravi ad avere la forza di venire a San Siro e cercare di ribattere colpo su colpo a questo Milan. È nelle corde di questa squadra, per fare un passo in più rispetto al girone d'andata. Mi dispiace che questo atteggiamento positivo corrisponda una sconfitta".

Nel finale è mancata lucidità?
"Non ho rivisto l'azione, ma a venti secondi dalla fine eravamo sotto la linea della palla, non è un problema di disorganizzazione o di disattenzione, è venuto fuori un episodio come può accadere nel calcio, in un momento sanguinoso".

Avete avuto molte occasioni.
"Il vero torto è non aver creato le occasioni che ci siamo creati. Poi la partita si è aperta, ma noi potevamo accettare una situazione così a San Siro, per provare a vedere se riuscivamo a portare a casa la posta. È un rischio calcolato, sarebbe estremo se subissi e basta. Se al Milan dai la sensazione di arrendevolezza è finita".

Quanto vale De Paul in quella posizione?
"Quanto vale non posso dirlo, ma penso che abbia qualità che gli permettono di giocare in diversi ruoli. Mi piace l'idea del centrocampista totale, cosa che lui ha la possibilità di fare. Viene percepito come giocatore solo di talento, ma lui ha anche dati fisici che gli possono permettere di essere proposto ad alto livello".

Il terzo gol è arrivato su difesa schierata...
"Forse è meglio che non lo riveda".

Lasagna le ha detto qualcosa prima di entrare? Segna sempre a San Siro.
"Ha fatto una grande prestazione a prescindere dal gol. Se fa prestazioni così, tanto di cappello".

Sezione: Notizie / Data: Dom 19 gennaio 2020 alle 14:59
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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