L'Udinese attende con curiosità la partita di domani sera allo Stadium contro la Juventus. E anche Gigi Delneri vuol capire di più della sua nuova squadra. Ne abbiamo parlato conMassimo Giacomini, figura storica dell'Udinese. "Non è semplice avvicinarsi a questa partita anche perchè la squadra deve fare i conti con infortuni e giocatori che, come Adnan e Badu, sono da poco rientrati dalle nazionali. Credo che Delneri giocherà a 4 dietro, facendo un 4-3-3 o un 4-2-3-1. Chiaramente - dice a Tuttomercatoweb.com - è una gara molto complicata ma sono convinto che Delneri vada alla ricerca soprattutto della prestazione. L'Udinese sarà costretta a difendersi anche se l'allenatore vuole che non arretri. La squadra di Allegri ti costringe nella tua metà campo, cosicchè devi sperare in qualche contrattacco. Serviranno soprattutto indicazioni in vista di Pescara e Palermo, sono quelle gare da vincere. Gli stimoli sono alti contro la Juve, ovviamente serve giocare con attenzione e disciplina tattica.

Il problema sarà non essere asfaltati. Magari becchi gol subito e rischi di soffrire e prendere tanti gol". Delneri in ogni caso a suo parere è la scelta giusta per il dopo Iachini? "Credevo che chiuso il ciclo Guidolin, sarebbe stato lui il suo successore. Poi ci si rivolse a Stramaccioni. Gigi è stato un mio giocatore, è friulano, ex calciatore dell'Udinese e orgoglioso di guidare la squadra. E' molto carico, ha personalità e competenza. Salvare la squadra ed essere confermato è un suo obiettivo. Ha grandi motivazioni che trasmetterà alla squadra che spesso è molle. Fa una partita bene e poi si addormenta. Lui la risveglierà. E per colmare le differenze tra l'Udinese e parecchie squadre il rimedio saranno le armi tattiche e la condizione fisica".
 

Sezione: Notizie / Data: Ven 14 ottobre 2016 alle 15:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
vedi letture
Print