Manuel Gerolin, ex giocatore friulano, che conosce bene l'ambiente dell'Udinese, ha commentato il momento dei bianconeri ai microfoni di Telefriuli: "La mano di Delneri si vede già e si era vista anche a Torino dove l'Udinese ha dimostrato di avere un organico interessante. Ieri era una partita difficile, che l'Udinese doveva assolutamente vincere contro una squadra molto tecnica e che fa del possesso palla il suo credo. Anche se l'Udinese non ha giocato una gara interessantissima, ha un organico nettamente superiore e doveva solo sbloccarla per portare a casa i tre punti. E questo l'hanno fatto senza rischiare più di tanto.

C'è ancora un po' di paura. L'organico è davvero molto interessante, quando crederanno nelle loro possibilità saranno molto più liberi e rivedremo una squadra tosta che può far male.

Il valore dell'Udinese? Credo sia una squadra che può arrivare facilmente alla salvezza, per poi vedere dove può arrivare. Non è giovanissima, ma ha anche giocatori che si devono ritrovare come Widmer e Heurtaux. De Paul deve crescere, lo stesso Zapata può rendere molto di più. Ma credo sia solo un problema di testa, perchè i giocatori ci sono. Anche davanti con Zapata, Thereau, Perica, De Paul, Penaranda. L'allenatore è appena arrivato, deve conoscere ciò che ha in mano, ma io dico che ha giocatori interessanti. Conoscendo l'organico, l'Udinese c'è, ma tutti devono dare il massimo: sono loro che devono mettere in difficoltà l'allenatore.

Kums e Balic? Li conosco poco. Conosco più Fofana, un giocatore fisico, forte, che si sente. Anche a metà campo ci sono giocatori forti. La difesa? Manca un centrale forte, ma questa non è scarsa. Ma bisogna far di tutto per recuperare Heurtaux.

Troppi stranieri? Bisogna stare anche attenti a quello che viene fuori dalle nostre società a alivello giovanile. Penso che si può pescare bene anche in Italia e l'Udinese qualche italiano lo dovrà cercare. Ci sono anche degli obblighi e avere italiani è un punto di forza. E' più difficile prenderli perchè li vedono tutti e costano un sacco di soldi. Ma si dovrebbe iniziare a guardare qualcosa di più, anche in casa. In Primavera, magari. Seguirli e tenerli d'occhio".

Sezione: Notizie / Data: Mar 25 ottobre 2016 alle 16:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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