Voti alti del Gazzettino a Karnezis e Allan, i migliori bianconeri. Ecco le pagelle della testata ai bianconeri:

KARNEZIS 7 - Sul gol non può fare nulla, Quagliarella salta su Heurtaux che non si eleva, il colpo non è netto ma diventa un insidioso pallonetto che scavalca il portiere. Ma la prestazione del nazionale greco è ancora una volta molto positiva, con un paio di parate notevoli.

WIDMER 6 - Deve limitare le sue scorrerie sulla fascia, almeno per tre quarti della gara, dalla sua parte non si sviluppa nessuna azione pericolosa del Torino, chiudendo bene ogni varco e vincendo quasi tutti i duelli individuali. Nel finale cerca anche il gol nei calci da fermo, ma non è fortunato.

HEURTAUX 6 - L'unica incertezza costa il gol, ma per il resto svetta in area sia nei duelli palla a terra che in quelli aerei, insuperabile nell'uno contro uno, è molto attento nella posizione, intercettando molti palloni.

DANILO 6,5 - Amauri la mette sul piano fisico, Quagliarella cerca la rapidità. Nessuno dei due lo mette in difficoltà serie, nessuno dei due riesce a superarlo. Un muro difensivo che crolla solo per la breccia che si apre sulla sinistra.

PASQUALE 5 - Benassi lo sovrasta e gli altri trovano dalle sue parti terreno facile, come Peres. Cerca di contenere al meglio, ma non viene supportato adeguatamente dai centrocampisti, specialmente quando, nella ripresa, le gambe cominciano a pesare per tutti.

PINZI 5,5 - Si accende a intermittenza, bada a coprire la zona assegnata, non trova la brillantezza abituale e subisce l'iniziativa avversaria.

GUILHERME 5,5 - Ha più geometrie e tecnica individuale del guerriero, ma non ci mette quella rapidità di pensiero che sarebbe essenziale per arrivare al pareggio.

ALLAN 7 - Inesauribile nell'attaccare gli avversari, recuperare palla, consegnarla ai compagni e quindi andare a coprire spazi liberi. Ha un intuito straordinario nell'intuire le linee di passaggio, tanta caprbietà nel contrastare l'avversario e ancora aria nei polmoni per puntare a rete. Un mostro.

EVANGELISTA 5,5 - Si dice un gran bene di lui, si vede in allenamento che ha numeri e qualità per reggere la serie A non da comprimario, ma viene bloccato forse dall'emozione,limitandosi a qualche tocco e subendo la fisicità e l'aggressività degli avversari.

BADU 5 - Entra in campo con tanta voglia di correre e battersi. E qualche cosa combina, ma nel finale sbaglia tutto, perdendo palloni e rallentando il gioco quando l'Udinese sta producendo lo sforzo finale per pareggiare.

BRUNO FERNANDES 5,5 - Finisce sulle gambe per aver corso moltissimo. Fa il mediano, raddoppia la marcatura, ma tutto questo lavoro non lo rende lucido nel momento di appoggiare l'attacco.

THEREAU 6 - Ha sulla coscienza un gol sbagliato da pochi passi, ma serve alla squadra per il suo dinamismo e altruismo.

MURIEL S.V. - Lo abbiamo visto in campo e questo dovrebbe bastare dopo un paio di settimane con il timore che avesse subito un infortunio molto più invalidante.

DI NATALE 5,5 - Lascia il proscenio  al suo gemello Quagliarella, che lui aveva fortissimamente voluto all'Udinese questa estate. Ventura gli piazza due centrali a chiuderlo in una morsa ferrea dalla quale si sgancia in un paio di occasioni, ma i tiri che ne conseguono non risultano irresistibili.

Sezione: Notizie / Data: Lun 20 ottobre 2014 alle 12:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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