Contattato in esclusiva dalla redazione di Tuttomercatoweb,il direttore di QS Enzo Bucchioni ha parlato della vittoria dei viola nella semifinale con l'Udinese.

La vittoria contro l'Udinese ha permesso alla Fiorentina di arrivare in finale di Coppa Italia, la prima dell'era Della Valle.

"Si un momento storico per la nuova gestione, per i Della Valle che hanno preso questa società nell'agosto del 2012. Non c'erano nemmeno le maglie per fare il primo allenamento, la sede deserta, avevano portato via anche tutti i trofei, è stata dura anche recuperarli. Dal deserto più assoluto c'è voluto un po' di tempo, ricostruire tutta la società, compreso il settore giovanile, è stato abbastanza lungo. Arrivare in prossimità di un trofeo e in finale è un segnale positivo. Della Valle ha investito molto, ha costruito una squadra di livello europeo, la Fiorentina è in corsa anche per l'Europa League. Se dovesse arrivare questa vittoria in Coppa Italia, aumenterebbe la stima. I programmi Della Valle sono molto ambiziosi, lo scudetto non lo nomina nessuno, ma quando da due anni sei lì al terzo quarto posto, ci pensi e ci speri. Magari con qualche giocatore in più che può arrivare la settimana prossima, la Fiorentina può diventare competitivia per tutto".

E' salito agli onori della cronaca Neto per delle parate decisive

"Questa è un'altra vittoria di Montella, che ha preferito tenere questo giocatore brasiliano discusso, conosciamo le polemiche che ci sono state. L'allenatore ha visto durante gli allenamenti, ha capito che poteva diventare il portiere del futuro e ci ha visto bene. La parata nell'ultimo minuto sul tiro di Muriel, è una cosa che si vede raramente, un gesto atletico notevole. E' ancora un pochino deficitario, deve maturare nelle uscite".

La vittoria può dare una spinta anche per il campionato?

"La Fiorentina ha fatto delle cose straordinarie, proprio perché dall'inizio del campionato gli è mancato il giocatore sul quale aveva investito di più, e che doveva risolvere il problema del gol che l'anno scorso era quello che mancava. Il finalizzatore è mancato, ma non se n'è accorto nessuno, ma tutta la squadra ha dovuto fare uno sforzo e alla fine lo paghi, sono cominciati gli infortuni muscolari. Gomez sta tornando e vedo un futuro roseo".

Sezione: Notizie / Data: Gio 13 febbraio 2014 alle 21:00
Autore: Salvatore Ergoli
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