Non è più una novità, ma una certezza. Insindacabile. E desolante. Gli stadi di calcio italiani sono vecchi, fatiscenti, obsoleti e poco sicuri. E così, i tifosi (soprattutto le famiglie) preferiscono seguire le proprie squadre del cuore seduti comodamente sul divano di casa davanti alla televisione. Come dargli torto?

L’ultimo dato che inchioda il nostro campionato arriva direttamente dal The Guardian che ha raccolto le percentuali degli spettatori presenti sulle tribune in occasione della prima giornata di ciascun torneo. Certamente non si tratta di un dato definitivo, anche perché sono diverse le variabili. Ma andiamo con ordine. Il quotidiano inglese, come detto, ha analizzato la prima giornata di ogni campionato. Quindi i dati sono sicuramente influenzati. A cominciare dalle partite che potevano già contare su alcuni alcuni big match, o sul fatto di poter vantare alcuni top team all'esordo in casa. In Italia, ad esempio, la squadra leader in questa speciale classifica (la Juventus e lo Juventus Stadium) ha giocato fuori casa. E non possiamo nemmeno aggrapparci al fatto che il campionato italiano sia cominciato per ultimo, che sarebbe dovuto essere un vantaggio. Anzi, il dato si trasforma in un paradosso. Perché in estate, si sa, le città si svuotano. E invece, la Premier guarda tutti dall’alto in basso nonostante sia stata la prima a cominciare. Quando? A metà agosto. E noi continuiamo ad aspettare la fine del mese: con calma… Come detto, dunque, il campionato inglese è il primo di questa classifica. La percentuale di riempimento è semplicemente spaventosa: il 98,4% dei posti erano occupati. Secondo posto per la Bundesliga con il 93,6%, subito dietro. Stadi moderni, attrezzati, raggiungibili con mezzi pubblici, e sicuri.

E noi? Mentre il nostro calcio – giocato – annega, la politica - del pallone e non - guarda impassibile. La Juventus, a livello di impianti, è l’unica eccezione e forse a breve verrà seguita da Udinese e soprattutto Roma. Basterà? Speriamo. Perché la Serie A (55,8%) è ultimissima, superata anche da Liga (75,4%), Ligue1 (69,3%) e soprattutto Eredivisie (90%). Il campionato olandese, che a livello tecnico non è certo famoso per ospitare i migliori top player del pianeta, ha comunque il vantaggio di poter contare di impianti più piccoli nella media rispetto ai nostri, e quindi più facili da riempire. Attenuante comunque sterile.  Interessante, ed eloquente, anche l’ultimo dato preso in considerazione dal The Guardian. La Bundesliga, sempre nella prima giornata di campionato, ha collezionato ben quattro partite con il tutto esaurito. Il 100%: e se per le prime due ce lo si poteva anche aspettare (Bayern Monaco-Wolfsburg e Borussia Dortmund-Bayer Leverkusen), la vera sorpresa è rappresentata dal dai pienoni di Colonia-Amburgo e Hannover-Schalke 04. Noi, invece, ci fermiamo al 93,74% dell’Olimpico di Torino per la sfida tra granata e Inter, mentre otteniamo la maglia nera con San Siro. Altro paradosso, visto che Milan-Lazio era il big match della nostra prima giornata: ultimi con 44,19 dei posti occupati. Desolazione allo stato puro.

Sezione: Notizie / Data: Mer 17 settembre 2014 alle 09:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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