Il centrocampista bianconero rassicura tutti i tifosi ad inizio puntata, riguardo la sua uscita dal campo nella partita contro l’Hellas Verona: “Solo stanchezza, sto bene.”
 

Il mercato è terminato, “abbiamo perso dei giocatori e degli uomini importanti ma oggi è arrivato Thauvin, un grandissimo attaccante.” – commenta Arslan.
 

Tornando al derby giocato ieri sera, Arslan non si scompone ed analizza in poche parole il risultato della gara: “Abbiamo fatto una bella partita ma bisogna giocare quasi alla perfezione per vincere le partite in serie A. Ieri non lo siamo stati, ci è mancato il gol e non siamo contenti. Testa alla prossima, il Torino è il nostro obiettivo e daremo il massimo per ottenere la vittoria. Non guardiamo la classifica, pensiamo partita per partita.”
 

“Il ritiro è stato voluto da tutti, non è stata una punizione – continua il centrocampista - La vittoria con la Sampdoria ci ha dato più fiducia e confidenza e si è rivista la fame che ci aveva sempre contraddistinto nella partita con il Verona. Questa è la nostra forza e dobbiamo continuare così.”
 

Arslan risponde ad alcune domande pervenute in studio per lui: “L’allenamento all’Udinese è sempre intenso, non è stato un problema di condizione fisica la mancanza di risultati, mancava la fame anche in allenamento, forse per il percorso che abbiamo fatto in precedenza che ci ha dato tranquillità. Nelle ultime due settimane il livello di intensità è cresciuto molto, abbiamo fatto tutti uno step ulteriore per alzare l’asticella dal primo minuto. Per quanto riguarda il mio ruolo – risponde nuovamente il centrocampista - ho giocato dieci anni come regista, sarei pronto a dare una mano alla squadra se ci fosse necessità”
 

Arslan sottolinea inoltre il grande lavoro svolto dal suo allenatore in questi mesi: “Con Sottil giochiamo un altro calcio, lui ha una grande idea di gioco e conosce molto bene l’ambiente qui a Udine. Pretende un bel gioco, tanta quantità e qualità, inoltre abbiamo molto di più il possesso della palla e qui si vede molto la sua mano.”
 

“Samardzic? Dal primo giorno mi prendo cura di lui, è come se fosse mio figlio. È un grande giocatore, penso che farà una grande carriera. Deve essere forte mentalmente e per questo gli sono vicino” – scherza il centrocampista
 

A fine puntata Arslan risponde ad altre domande dei tifosi: “Credo che il mio gol più bello sia quello contro la Lazio, finita 4-4. Il mio futuro dopo il calcio? Ancora non lo so, ho una compagnia in Germania e dovrò fare alcune valutazioni.” – conclude il centrocampista.

Sezione: Notizie / Data: Mer 01 febbraio 2023 alle 11:21 / Fonte: Udinese.it
Autore: Jessy Specogna
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