Stasera l'Udinese è al primo bivio della stagione. Contro il Braga si gioca l'accesso alla Champions League. A poche ore dal fischio d'inizio abbiamo contattato uno degli eroi della prima qualificazione ai gironi della coppa dalle grandi orecchie, Cesare Natali, che segnò un gol pesantissimo allo Sporting Lisbona nel playoff del 2005. Ecco le sue parole in esclusiva  a Tuttomercatoweb.

Cesare Natali, stasera Udinese-Braga. Facciamo un passo indietro di sette anni, Udinese-Sporting Lisbona preliminari di Champions League: cosa ti ricorda?
"Una serata indimenticabile per il risultato e per la qualificazione, un'atmosfera fantastica e il ricordo più bello da custodire perché per la prima volta l'Udinese raggiungeva la Champions e riuscii anche a fare un gol pesante. Ricordo che non fu facile con lo Sporting, specie all'andata dove stavamo soffrendo, poi arrivò il gol su rigore di Iaquinta e ciò ci spianò la strada in vista del ritorno al Friuli. Diciamo che quel successo l'abbiamo costruito a Lisbona. Al ritorno a Udine abbiamo meritato dal punto di vista del gioco, abbiamo attaccato per tutta la partita e abbiamo portato a casa la qualificazione".

Hai avuto modo di vedere l'andata di questa Udinese a Braga?
"Si e devo dire che mi ha colpito molto soprattutto nel primo tempo. Poi nella ripresa la squadra è calata ma il risultato di 1-1 non dico dia tranquillità ma mette per lo meno la squadra in una situazione favorevole. Penso che i bianconeri possano far benissimo stasera e passare alla fase a gironi. Faccio il tifo per loro, anche perché ho bei ricordi legati a questa squadra, è stata per me una bella esperienza".

Come sono le squadre portoghesi?
"Devo dire che sono squadre molto tecniche, di qualità, che si esprimono molto meglio in casa. Per questo il fatto che l'Udinese abbia fatto risultato positivo a Braga induce all'ottimismo, è un buon punto di partenza".

Della squadra in cui giocavi, che ha conquistato l'accesso ai gironi del 2005, sono rimasti in pochi
"C'è Pinzi che è un amico, veramente forte e gli auguro le migliori fortune. E poi c'è Totò Di Natale".

Proprio Di Natale rispetto a 7 anni fa è notevolmente migliorato. Come il buon vino, diciamo. Ti sorprende il suo exploit?
"Non sono sorpreso affatto, anche perché avendo avuto la fortuna di vederlo in allenamento ho visto quanto forte sia. Tecnicamente è uno dei giocatori più forti degli ultimi 10-15 anni, evidentemente con la maturità i colpi che già aveva gli riescono meglio".

Un pronostico sulla sfida di stasera?
"2-0 per l'Udinese".

Per la gioia del calcio italiano che avrà 3 squadre in Champions
"Non dobbiamo stupirci, soprattutto sui risultati dei friulani. Molti commettono l'errore di considerarli una sorpresa quando invece sono una realtà, basti vedere la storia degli ultimi vent'ani. E poi c'è una Società dietro che lavora benissimo".

Sezione: News / Data: Mar 28 agosto 2012 alle 18:00 / Fonte: tuttomercatoweb.com
Autore: Redazione TU.it
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