Intervistato da Il Messaggero Veneto, l'ex difensore bianconero Alessandro Calori ha dato le sue prime impressioni su questa nuova Udinese, vincente nei due primi match ufficiali: "Ho visto una squadra che può avere un futuro sfiziosoUna cosa si può dire di sicuro, che Stramaccioni sta sviluppando il lavoro impostato negli anni da Guidolin e con il passare del tempo cercherà di metterci del suo per far crescere questa squadra. Ho notato che gli esterni giocano più alti, bisogna capire se lo faranno anche contro le big". L'ex tecnico di Novara e Brescia parla anche del brasiliano Guilherme, vero e proprio fiore all'occhiello di questa campagna acquisti: "Guilherme mi piace parecchio, ha qualità tecnica, sa lavorare il pallone con tranquillità e mestiere nonostante sia ancora molto giovane. È un elemento che completa la rosa. Anche per questo credo che Stramaccioni possa aggiungere qualcosa di suo in futuro, come già adesso si può intuire". Chisura finale sulla coppia d'attacco Muriel-Di Natale, che ha convinto nella sfida in campionato contro l'Empoli: "Muriel e Di Natale partono appaiati, ma il colombiano ha giocato quasi da rifinitore. Una scelta giusta: non il tempo capirà che non deve togliere spazio a Totò, che deve adattarsi lui ai movimenti di Di Natale, non viceversa. Come può crescere? Ad alto livello, nel calcio europeo, non vedo gente statica".

 

Sezione: Gli ex / Data: Ven 05 settembre 2014 alle 15:30
Autore: Salvatore Ergoli
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