L'Udinese torna in campo di nuovo tra le mura amiche del Bluenergy Stadium, stavolta per affrontare il neopromosso Como di Cesc Fabregas. Runjaic deve fare due cambi forzati e ne fa un terzo per scelta, Dentro Kabasele per Nehuen Perez, passato al Porto, c'è poi Zemura in luogo dello squalificato Kamara e infine Lovric a sorpresa prende il posto di Payero. Parte forte la compagine ospite, schiacciando per una decina di minuti i bianconeri, quasi colti di sorpresa dall'avvio dei lariani.

Poi però i bianconeri iniziano a prendere un po' alla volta a prendere il controllo delle operazioni, con Karlstrom a dirigere i ritimi e un Thauvin che si alterna con Ehizibue a destra per dare una soluzione di qualità in più nella manovra. Friulani aggressivi sulla trequarti come sempre e che provano a spingere, ma manca il guizzo finale negli ultimi trenta metri, con un Lucca tenuto quasi sempre bene da Kempf e Dossena.

Como che comunque non rinuncia a pungere e ne nasce una gara aperta. Thauvin sembra trovare il bandolo della matassa con un filtrante dei suoi per Lovric che si ritrova solo contro Reina, ma è fuorigioco (aveva calciato alto). Alla mezz'ora palla in mezzo per Belotti in transizione e bella girata di testa che si spegne di poco oltre il secondo palo. Al 34' Zemura, un po' disattento in difesa ma propositivo in avanti, trova la percussione giusta e mette basso per Lucca che però viene murato.

Il gol arriva nel finale e porta la firma di un Brenner in costante crescita. Ehizibue crossa dalla destra, il brasiliano in acrobazia trova la traiettoria giusta e batte Reina. Nel finale i lariani provano a reagire e Strefezza con una staffilata poco fuori area crea un pericolo, ma resiste il vantaggio bianconero.

Sezione: Focus / Data: Dom 01 settembre 2024 alle 21:35
Autore: Davide Marchiol
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