Finito il ritiro si inizia a pensare al primo impegno ufficiale, che sarà tra due settimane in Coppa Italia contro una tra Virtus Entella e Sudtirol. Un'altra eliminazione come quella avvenuta lo scorso anno per mano del Benevento non sarebbe assolutamente presa bene dall'ambiente bianconero. Tralasciando però per un attimo il calcio giocato, c'è una rosa da completare in queste ultime settimane di mercato.

In porta le gerarchie sono chiare e c'è solo da sfoltire. Anche quest'anno il titolare sarà Musso, che avrà commesso anche qualche sbavatura, ma che con interventi miracolosi ha permesso all'Udinese di mettere in cascina punti fondamentali per la salvezza (i veri e propri miracoli contro Empoli e Inter sono valsi almeno due punti). Dietro di lui confermato Nicolas, esperto, pronto all'uso, un secondo che accetta il ruolo senza problemi e senza dare problemi di disciplina. In uscita il solito Scuffet, che in Italia ormai ha perso di interesse e dovrà probabilmente accettare una destinazione "esotica". Il Qarabag ha trovato l'accordo con l'Udinese, fa le Coppe, ma è pur sempre in Azerbaijan, non proprio un Paradiso. Simone ci pensa, ma il tempo per trovare una destinazione non è più infinito.

Come terzo con tutta probabilmente sarà tenuto Gasparini, un altro dei talenti della porta sfornati dalla Primavera friulana dopo Meret e Vicario. Perisan viene da due esperienze fallimentari alla Triestina e all'Arezzo, vedremo l'Udinese dove riuscirà a mandarlo per farsi un po' le ossa, perchè il ragazzo è palesemente ancora acerbo. Non è da escludere che alla fine sia il primo a trovare una squadra in prestito e il secondo a restare a Udine, per differenza di appeal. Per qualche giorno si è vociferato di un interessamento del Genoa per Gasparini, rumor spento quasi immediatamente.

Sezione: Focus / Data: Lun 05 agosto 2019 alle 16:34
Autore: Davide Marchiol
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