Servivano i tre punti e, dopo tre mesi di sconfitte, sono finalmente arrivati contro un già retrocesso Verona.

Grazie al gol di un ritrovato Antonin Barak l'Udinese si avvicina alla salvezza, ma guai pensare che sia già finita, perchè domenica contro il Bologna ci sarà un'altra finale da giocare. 
Ai bianconeri di Tudor per espugnare il Bentegodi è bastato il minimo sforzo, un gol nel primo tempo condito da almeno tre match point non sfruttati per poi farsi travolgere dalla paura e dai vecchi fantasmi nel secondo tempo, con la squadra che ha quasi smesso di giocare e ha badato solo a difendere, senza concedere però neanche le briciole all'avversario, e questa è davvero una notizia, nonostante la pochezza tecnica del Verona, l'Udinese torna a non subire gol e tira una bella boccata d'ossigeno prima dell'ultima battaglia di domenica prossima, in cui dovrà essere messa la parola fine al discorso salvezza. 
Dal punto di vista tattico le mosse di Tudor si sono fatte valere, l'inserimento di Nuytinck al centro della difesa con lo spostamento di Samir nel ruolo di terzino hanno ridotto notevolmente gli svarioni difensivi del brasiliano e l'inserimento dell'esperienza di Emil Halfredsson accanto a quella di Behrami ha sicuramente portato maggiore filtro e protezione ad una difesa che prima di ieri le prendeva veramente da tutte le parti. 
Ma quella di Verona è ancora una volta la vittoria dei friulani, al Bentegodi erano quasi in duemila a seguire una squadra che ha saputo fare solo dieci punti nel girone di ritorno, nonostante tutto i tifosi ci sono sempre e ieri, finalmente, sono tornati a casa con un mezzo sorriso che domenica dovrà diventare completo, perchè questi tifosi si meritano una vittoria contro il Bologna per conquistare definitivamente la salvezza e per mettere la parola fine a questa agonia.

Sezione: Focus / Data: Lun 14 maggio 2018 alle 18:00
Autore: Stefano Fabbro
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