Il nuovo coach dell'Apu Udine, Andrea Vertemati, ha rilasciato un'intervista ai nostri microfoni dopo la presentazione in conferenza stampa.

Cosa c'è dietro la scelta di venire a Udine?

"Sono molto felice di essere qui. Udine è una società in cui tutti vorrebbero lavorare. Ho avuto grande piacere di ricevere la telefonata e le idee coincidevano, quindi è stato semplice da parte mia scegliere. La mia esperienza al Bayern Monaco mi ha permesso di aprire la mia visuale su certe cose".

Una Serie A2 molto competitiva che possiamo definire "A1-bis": quali sono le avversarie più da temere?

"Noi ci siamo, ancora non sappiamo esattamente i roster delle avversarie e che forma definitiva prenderà il nostro ma i nomi sono sempre gli stessi: le friulane sono tutte competitive e poi c'è anche Verona e la Fortitudo. Se verranno confermati i gironi con Rimini e Forlì, parliamo di un gruppo sul lato Adriatico molto forte e competitivo". 

Monaldi ha deciso di restare, anche dopo la chiacchierata con lei. Cosa vi siete detti e che ruolo avrà all'interno del roster?

"È un ragazzo che conoscevo come giocatore ma non come persona. Mi ha impressionato per maturità, equilibrio e disponibilità. Ha ben chiaro in testa quali sono le priorità che servono per stare in un gruppo che vuole provare a esser vincente. È stato un colloquio molto chiaro e positivo, siamo sulla stessa lunghezza d'onda. Mi ha dato la sua massima disponibilità e io gli ho trasmesso la mia fiducia nei suoi confronti e quindi ripartiamo da lui e con lui".

Sezione: Esclusive / Data: Gio 29 giugno 2023 alle 15:01
Autore: Alessandro Vescini
vedi letture
Print