...ed al Vecjut, che scende dal carretto in fretta e furia per essere il primo ad entrare in osteria, gli prende un déjà vu. Appena mette piede in terra sente: “Zico, Zico, Zico!” come in quel Giugno del '83! Ma lo svarione dura ben poco... in realtà sono gli altri del carretto che alla vista dell'osteria si sono messi ad urlare “frico, frico, frico!”. Ah, beata gioventù, una volta che c'han la pancia piena, per loro i problemi sono finiti. Panem et circenses dicevano i Romani... che se fossero arrivati ad Aquileia ai giorni nostri avrebbero semplicemente detto “Fuarce Udin”, in quanto per i tifosi Friulani cibo ed intrattenimento sono due concetti indissolubili.

Come ci accomodiamo a tavola, il Vecjut ha già imbragato una cameriera che sembra uscita dall'Oktoberfest ed il Supporter DOC sta ordinando un giro di spritz, perché siamo friulani ma non disprezziamo neanche le buone usanze dei cugini veneti. Muriel è super indaffarato: penna alla mano, sta segnandosi le portate desiderate: “antipasto misto con prosciutto di San Daniele e speck di Sauris", tec, polenta al Montasio”, tec, “brovade e muset”... tec, mancano solo i cjarsons ed abbiamo fatto l'en plein! Il mister fa finta di non vedere... ma già progetta allenamenti personalizzati in stile mai-dire-banzai per metà Luglio. Improvvisamente c'accorgiamo che a tavola manca qualcuno: “ma come? dov'è?”, “sarà in bagno”, “no, in bagno non c'è!”... “magari sta dormendo sul carretto”. Usciamo quindi, per cerare la persona mancante... ed eccola là. Seduta sotto il porticato che si rolla una sigaretta.

Dai forza, vieni dentro che ti stiamo aspettando. “No, io rimango qua”. Ma come, non vorrai mica fare l'asociale? “NO! E' una questione di principio”... Aaah, ci risiamo, è il Non Tesserato. Cerchiamo di spiegargli che non serve la tessera per entrare in osteria, ma questi fa il Toro Seduto e si rifiuta d'entrare. Sempre lì a fare il precisino, quello che s'impunta sulle cagate. Cosa vuoi che sia 'sta benedetta tessera del tifoso. E' una specie di  bancomat che ti serve per andare in giro... Siamo d'accordo che è come pitturar la merda di rosa, ma comunque non vedo perché tu non debba farla. Cioè, se hanno deciso che bisogna farla, s'ha da fare... chettedevodì? Dio, è bello vedere che c'è gente che crede ancora in un mondo ideale dove la libertà personale è un diritto, ma dovete capire che se si vuole vivere sereni a volte bisogna far passare i cammelli per le cune! Dopo una buona mezz'ora di tiritera, e buona parte dei tifosi sotto il porticato per convincere il Non Tesserato, c'è l'ennesima fumata nera. Intanto l'oste fa pressione per servire i piatti... e Muriel è dentro che sbatte le posate sul tavolo. Ed eccolo, il lampo di genio! Qualcuno inizia a portare fuori tavoli e sedie... massì, si mangia sotto il porticato! In quattro e quattr'otto la tavola è re-imbandita e l'oste e la bella cameriera possono mettere in scena il loro show. Per una volta siamo riusciti ad accontentare tutti senza spaccare niente e senza infrangere nessuna legge.

Che poi c'è un chiaro di luna da paura stasera. 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 24 giugno 2013 alle 00:16
Autore: Paolo Pascolo
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