In casa Spal si lavora per progettare l’immediato futuro. Gli emiliani sono reduci da una stagione straordinaria, culminata con una storica promozione dalla Serie B alla massima categoria. Ora viene il difficile: riuscire a confermarsi e a non perdersi dopo una bella cavalcata. C’è l’esempio virtuoso del Crotone, neopromosso nello scorso campionato e capace di salvarsi all’ultimo respiro con una grandissima rimonta. Tuttavia, vanno ricordati anche i casi di Carpi e Frosinone, a testimoniare la difficoltà di un’esperienza simile. Il primo tassello importante per la prossima stagione è la conferma degli uomini chiave della recente salvezza. In primis bisogna capire quale sarà il futuro di Alex Meret.

Il friulano classe 1997 è tornato all’Udinese, detentrice del suo cartellino, ma ci sono diversi interrogativi. Orestis Karnezis lascerà Udine? E quale sarà il ruolo di Scuffet? Se il greco dovesse partire, Meret potrebbe tornare per giocarsi il posto da titolare, forte di un 2016/17 vissuto da protagonista. Oppure, qualora il numero 1 diventi il friulano classe 1996, il ragazzo potrebbe tornare alla Spal con la formula del prestito. Una scelta sensata per maturare ancora. Sempre che la trattativa con il Napoli non subisca un’improvvisa accelerazione. In tal caso, sarebbe difficile trattenerlo per l’Udinese e reclamarlo per la Spal, visto il budget a disposizione dei partenopei. Per ora tutto procede silenziosamente, ma l’effetto domino è pronto a scatenarsi.

Sezione: Calciomercato / Data: Ven 16 giugno 2017 alle 15:00
Autore: Federico Mariani
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