Coppa Italia amara per Udine: passa Cantù

E’ già arrivata al capolinea l’avventura dell’Apu Old Wild West Udine alla Coppa Italia LNP 2023. Dopo aver raggiunto la finalissima nelle ultime due edizioni – riuscendo a vincere il trofeo lo scorso marzo a Roseto degli Abruzzi -, questa sera gli uomini di Matteo Boniciolli si sono arresi al Pala Fitline di Desio al cospetto di una Acqua S. Bernardo Cantù, capace di dominare il match dal primo all’ultimo minuto. I canturini, dunque, conquistano l’accesso alle Final Four in programma l’11 e 12 marzo 2023 in una sede ancora da definire. Testa, dunque, solo al campionato: l’Apu Udine tornerà in campo mercoledì 4 gennaio alle 20.30 al Pala Falcone e Borsellino contro San Severo per la seconda giornata del girone di ritorno del Girone Rosso di Serie A2 2022-2023.

Con tutti gli elementi a disposizione – compreso Tommaso Fantoma, arrivato direttamente dal raduno con la Nazionale Under 20 – e con la sola eccezione di Diego Monaldi, (rimasto ad allenarsi a Udine) coach Boniciolli schiera il quintetto formato da Sherrill, Briscoe, Gentile – al suo esordio assoluto in maglia bianconera -, Antonutti e Cusin. L’inizio di gara è tutto, però, per Acqua S. Bernardo che in poco più di 2 minuti si porta sul 7-0. Gentile e Antonutti accorciano (7-4), ma la formazione di coach Meo Sacchetti a metà periodo vola sul +11 grazie alla tripla di Nikolic (15-4). Gaspardo interrompe il buon momento dei lombardi (15-6), che risultano però più precisi e cinici sotto canestro. A 3 minuti dalla prima sirena Baldi Rossi firma il +12 dei padroni di casa (18-6) e due minuti più tardi Hunt ruba palla e colpisce in contropiede per il +14 (20-6). Distacco che viene confermato a 18 secondi dal termine del primo periodo da Da Ros, che trasforma i due liberi concessi dalla terna arbitrale per fallo di Esposito (22-4). Partita decisamente in salita per i bianconeri che in avvio di secondo quarto, continuano a subire senza riuscire a trovare le giuste contromosse. In poco più di due minuti Cantù si porta sul +18 (28-10) e a metà periodo la tripla di Stefanelli porta a 19 i punti di distacco dai friulani (34-15). Nella seconda parte del periodo l’Apu prova a ridurre lo strappo, ma i comaschi chiudono il primo tempo sul 49-28.

Nel terzo periodo la musica non cambia. Nikolic e Hunt firmano in apertura il +26 (54-28), confermando le ottime percentuali realizzative di Acqua S. Bernardo (62,5 per cento nei tiri da due, 47 nei tiri da tre). L’Old Wild West continua a sprofondare e a subire le iniziative degli avversari: in poco più di un minuto Bucarelli mette a segno 7 punti spingendo l’Apu a -31 (62-31). A metà periodo la situazione è pressochè invariata con gli ospiti chiamati a un’impresa quasi impossibile (68-38). Nella seconda parte del periodo Sherrill e Pellegrino provano a ridurre il gap (68-42), ma gl uomini di Sacchetti gestiscono il vantaggio senza troppe preoccupazioni. A 2 minuti dalla terza sirena Esposito firma il 68-44 e realizza anche il libero aggiuntivo concesso per fallo di Da Ros (68-45). Con il libero trasformato da Sherrill (fallo tecnico assegnato a Da Ros) si arriva all’ultimo quarto sul punteggio di 72-48. Palumbo ed Esposito siglano i primi punti del periodo (72-52), dopo cinque minuti di gioco Cantù è nuovamente avanti di 25 lunghezze (81-56). Piccola reazione da parte dei bianconeri con Gaspardo che completa un gioco da tre punti, ma al Pala Fitline finisce 81-64.