A Ferrara per confermarsi. Alex Meret ha scelto di ripartire da dove aveva concluso la scorsa stagione. La Spal lo aveva fatto esplodere in Serie B ed una volta giunta nella massima categoria ha chiesto ed ottenuto il prestito da parte dell’Udinese. Per il ragazzo friulano classe 1997 è un’occasione molto importante.

Di lui si dice un gran bene. E’ considerato uno degli eredi di un mito come Buffon. Ha un talento notevole, che lo ha messo in evidenza anche nelle categorie minori. Tra i pali è un felino, ma anche nelle uscite ha dimostrato di possedere una notevole sicurezza per la sua giovane età. Insomma, ha le qualità per sfondare e lasciare il segno. Tuttavia, molto dipenderà dall’andamento di questa stagione. Non c’è nulla di più complicato per un calciatore inesperto di ripetere un ottimo campionato. Forse, sostenere questo confronto ingombrante in una squadra come la Spal, disposta a dare fiducia e spazio a giovani di prospettiva, è la soluzione migliore per adattarsi alle difficoltà della Serie A. Qui può imparare senza problemi, senza nemmeno la tensione di dover fare bene con la squadra preferita, ossia l’Udinese.

Inoltre, in casa bianconera, c’è da vincere il derby con l’altro baby talento: Simone Scuffet. L’estremo difensore classe 1996 ha dimostrato di poter mettere in discussione i galloni di titolare di Orestis Karnezis ed ha completato un percorso di maturazione avviato tre anni fa. In questo momento, sembra il portiere più in forma all’interno della rosa. Se Meret vuole diventare il numero uno bianconero, deve accumulare ancora esperienza. In questo senso, la stagione alla Spal diventerebbe sia un modo per apprendere, sia una destinazione in cui proseguire questo ipotetico duello a distanza con l’altro campioncino. Chi la potrebbe spuntare? Forse tra un anno saremo qui a commentare un nuovo ribaltone? Nulla è impossibile, ma sicuramente il derby friulano farà bene ad entrambi i protagonisti.

Sezione: Focus / Data: Mer 19 luglio 2017 alle 15:00
Autore: Federico Mariani
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