Gran momento per il Watford, che continua a vincere e a coltivare il sogno della promozione in Premier League. L’avversario di giornata non è il più semplice, il Nottingham Forest in casa è in grado di dire la sua contro qualsiasi squadra ed il City Ground è uno degli stadi più impegnativi. L’undici scelto da mister Jokanovic ha Gomes tra i pali, difesa a 4 composta da Cathcart, Angella, Connolly e Marco Motta, centrocampo sempre a 4 con Guedioura, Watson, Abdi e Anya e tandem d’attacco con Ighalo e Deeney. I padroni di casa, confinati a metà classifica hanno dalla loro i precedenti: su 37 incontri, 13 le loro vittorie contro le 10 del Watford. Ed il Nottingham prova a far valere questo score anche sul campo, partendo fortissimo con le conclusioni di Michail Antonio e Burke che però trovano attento il portiere Gomes. I padroni di casa prendono sempre più coraggio ma al quarto minuto arriva la doccia fredda con il gol di Ighalo su calcio d’angolo. 1-0 per gli Hornets.
Ora è il Watford a spingere sull’acceleratore ma Deeney e Cathcart non riescono ad uccidere la gara fin da subito. Così, dopo poco più di dieci minuti di shock per lo svantaggio, ecco la reazione del Nottingham che chiama all’intervento Gomes in due occasioni (strepitoso il portiere sul sinistro di Osborn). La retroguardia del Watford è in difficoltà e continuamente sotto assedio. I padroni di casa continuano la loro ricerca del pareggio ma la difesa ospite regge, anche grazie alle parate di Gomes, fondamentale per salvare il risultato. Alla fine tra il 39’ ed il 41’ gira tutta la partita: il portiere del Watford si supera con un altro grandissimo intervento su Lichaj e sul ribaltamento di fronte Ighalo impegna Darlow, che devia ma nulla può sulla ribattuta a rete di Connolly . 2-0 e Nottingham al tappeto.
Il raddoppio dà ulteriore coraggio agli Hornets che chiudono bene il primo tempo e poi iniziano alla grandissima la ripresa. Il portiere locale Darlow è chiamato a sventare la conclusione di Anya. Poi però esce fuori l’orgoglio del Forest che torna ad attaccare a testa bassa, trovando sempre attento Gomes, in giornata di grazia. Solo una punizione di Gardner al 72’ riesce a superare il portierone brasiliano dopo che in precedenza ci avevano provato senza successo Walker e Burke, impattando contro un vero e proprio muro. L’1-2 però accende il Watford, che aumenta il ritmo e crea occasioni da gol con Abdi, Ighalo e Deeney, senza trovare il tris. Dall’altra parte il Forest fatica a trovare spazi utili ma quando arriva la palla giusta non riesce a pareggiare: prima Gardner calcia alto da buonissima posizione, quindi una sua conclusione, intercettata dal solito Gomes viene ribadita clamorosamente fuori dal compagno Antonio. Due errori clamorosi che sono una sentenza perché il Watford in contropiede trova il tris con Abdi (86’). 3-1 e partita finita. Ora la squadra di Jokanovic ha un solo punto da recuperare alla capolista Bournemouth ed è appaiata al secondo posto con il Norwich, ma con una differenza reti peggiore. Alle spalle c’è solo il Middlesbrough da tenere d’occhio. Sarà una lunghissima volata. Ora non si può più sbagliare perché la Premier è lì ad un passo.
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