Udinese, Runjaic in conferenza stampa: "Conosco i limiti di questa squadra"

È notte fonda per l'Udinese nell'anticipo che apre il 32° turno di Serie A. Queste le parole di mister Kosta Runjaic nella conferenza stampa successiva alla gara.

Siete parsi poco determinati.
"Prima di tutto voglio fare le congratulazioni agli avversari e auguro a Maignan di recuperare il più velocemente possibile. Il Milan ha giocato bene, noi meno, abbiamo mostrato i nostri limiti nella qualità individuale, siamo stati ingenui sui gol, il primo preso non si deve prendere, c'è da dire che ha fatto un gran bel tiro Leao. Non tutti i giocatori sanno sfruttare la prima chance così, poi non si può prendere il secondo gol così. Nella ripresa poi magari con un gol recuperi, invece abbiamo subito due reti in contropiede. Conosco la situazione di questa sera, bisogna mantenere la calma e tornare a lavorare".

Difficile indicare il peggiore in campo, Rui Modesto invece ha dimostrato qualità.

"Mi fa piacere che lei cerchi qualcosa di positivo, Rui Modesto ha fatto bene è vero. Oggi in generale però abbiamo perso troppi palloni. Atta ha fatto una buona gara anche sulla trequarti, ha la qualità per giocare contro una squadra come il Milan".

Troppi i gol subiti dopo i 40 punti.
"È vero, abbiamo subito troppo, segnando poco e nelle ultime partite le occasioni per segnare ci sono state. Mi era stato chiesto se si poteva arrivare in Europa ma conosco i limiti che abbiamo, su cosa c'è ancora da migliorare cosa c'è. Sono tranquillo, ovviamente non mi piace perdere, soprattutto con questo risultato e davanti ai nostri tifosi, ma dobbiamo solo imparare per fare altri passi in avanti. Oggi c'era qualche indisponibile, magari avendolo avremmo fatto meglio, ma questa è la situazione e va accettato. Non ero estremamente positivo mesi fa, non sono estremamente negativo ora".

Pizarro potrebbe trovare minuti?
"Non saprei, è possibile".

Rigore su Lucca? È parso un po' opaco?
"La devo rivedere, in fin dei conti però ha sempre ragione l'arbitro, che prende le decisioni. Non entro nelle prestazioni dei singoli, si vince e si perde tutti assieme, ha qualità eccezionali e le aveva dimostrate già in altre gare".