Mister Cioffi ha parlato in conferenza stampa per commentare il pareggio dell'Udinese contro il Sassuolo. Queste le sue parole.

Non ci poteva essere qualche cambio subito dopo il rosso a Payero?
"Per caratteristiche la partita la continui a fare di profondità con giocatori di profondità, in panchina oltre a Ehizibue non ne avevo altri. Cambio di modulo non lo faccio, perchè non è allenato e quindi la soluzione non mi piace perchè togli riferimenti, al massimo possiamo adattarci a un 3-4-2-1. Masina ha avuto un infortunio lungo, lo sto allenando da centrale e non da quinto, non avrebbe risolto il problema della profondità. La scelta tattica era di chiudere il play del Sassuolo e ha funzionato fino all'espulsione, dopo con una sola punta non riuscivamo a evitare che i centrali loro uscissero palla al piede. Noi abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Se non facevamo un rigore da pollacchiotti non si sarebbe riaperta la partita".



Il rosso cambia la gara?
"Indubbiamente l'espulsione ha cambiato la situazione, eravamo in controllo della partita. Per quanto riguarda i cambi ho visto in difficoltà Kamara ed Ebosele, mi è parso più in difficoltà Kamara, Ebosele poteva dare qualche ripartenza, poi col senno di poi avrei fatto altro, ma non avrei fatto entrare prima Success con anche Walace che aveva i crampi, aveva avuto la febbre per tre giorni".

Lucca forse poteva uscire prima dopo essere rimasto isolato:
"Riguardando la partita io all'81' chiamo Success per il cambio, Walace si stende per i crampi, quindi cambio Zarraga perchè avevo uno slot per due cambi, quindi attendo anche di capire le condizione di Walace. Prima Lucca stava facendo bene, non avevamo più forza per distenderci e lui riusciva a tenerci alti. Se poi riguardo la partita a freddo ti telefono e ti dico che cambio idea".

Un peccato che arrivino così tanti errori dei singoli, come si tolgono?
"Ci vuole pazienza, tanta pazienza, rispetto per quello che sono al momento e dargli tempo, non puoi fare altro. La cosa più semplice è distruggere, ci vuole un attimo, entro in spogliatoio e spacco un due bottiglie dicendogli che non sono buoni a fare nulla. Ma non è fare il bene dell'Udinese puntare il dito, noi stiamo costruendo e sono molto fiducioso".

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 17 dicembre 2023 alle 18:04
Autore: Davide Marchiol
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