Inter-Samardzic, il punto di vista dell'Udinese: dirigenza infastidita

Nelle ultime 24-48 ore Inter-Samardzic è stato un binomio che ha infuocato il mercato. Dal quasi sì al quasi no, il tutto è successo nel giro di pochi minuti e ha cambiato completamente gli equilibri dell'operazione. Ma in tutto questo come ha reagito l'Udinese? La dirigenza friulana è infastidita dalla situazione creatasi, che coinvolge ovviamente anche Giovanni Fabbian. Anche se l'operazione è slegata, i bianconeri non hanno ancora formalizzato l'affare in attesa che si concludino gli ultimi dettagli per il serbo in nerazzurro.  

Non solo, le altre due parti coinvolte (nerazzurri e giocatore) sono fiduciose che la fumata bianca arrivi a breve ma nessuna delle due è disposta ad andare incontro all'altra per chiudere l'operazione e limare gli ultimi dettagli. Tutti sono convinti che l'intesa arriverà ma il tempo continua a scorrere. Per questo motivo, l'Udinese ha in mente di far capire al ragazzo che accetteranno offerte solo provenienti dai nerazzurri. Una presa di forza che spingerebbe Samardzic (già convinto di andare all'Inter) a togliersi di testa gli ultimi dubbi e firmare il contratto.

I prossimi giorni saranno densi di contatti e i bianconeri si augurano che arrivi il prima possibile l'ufficialità della cessione del loro (ancora anche se in teoria per poco) numero 24. Sottil vuole sapere con certezza quali saranno i giocatori che avrà in rosa per questa stagione e in questo discorso rientra anche Fabbian che, anche se si tratta ripetiamo di una trattativa a parte, ha il futuro legato al serbo. Inter e Samardzic vogliono festeggiare il Ferragosto assieme ma prima devono "fare pace". Perché tra i due litiganti, in questo caso, il terzo non gode.