Guidolin: "Punto conquistato. Mi aspettavo un calo di prestazione"

Classifica alla mano il pareggio tra Udinese-Atalanta accontenta entrambe le formazioni e mister Guidolin può dirsi soddisfatto per aver mantenuto a otto punti il vantaggio sulla terzultima in classifica. "Veniamo da un mese molto intenso in cui abbiamo dato fondo a energie fisiche e nervose - confessa il tecnico di Castelfranco Veneto -. Dopo un dispendio del genere mi aspettavo una leggera flessione. Nell'ultimo periodo non abbiamo sbagliato nemmeno una partita dal punto di vista della prestazione, ma oggi l'Atalanta si è espressa meglio di noi. Le due squadre hanno lottato per vincere fino alla fine, ma questo, per noi, è un punto conquistato. Purtroppo ho sbagliato la formazione iniziale e proprio mentre pensavo di adottare il cambio di modulo la Dea è passata in vantaggio".

Come procede la crescita dei giovani attaccanti?
"Abbiamo il compito di formare Muriel, Nico Lopez e  Bruno Fernandes. E' giusto lasciar crescere questi ragazzi".

Come le è sembrata l'Atalanta?
"L'Atalanta ha dimostrato di essere un'ottima squadra. Speravo che i miei ragazzi prendessero slancio, ma l'inizio è stato di marca nerazzura. Il nostro futuro passa dal gioco e dalle prestazioni che devono essere condite da ingredienti come concentrazione, collaborazione e spirito di sacrificio".

Quali sono le note positive di oggi?
"Il quarto risultato utile consecutivo e la classifica, che è rimasta pressoché uguale".

Basta impiegato sulla corsia di sinistra sembra un esperimento riuscito…
"Il serbo non è un mancino e quindi sui cross deve ancora lavorare, ma nel complesso si è espresso molto bene. Ha pure fatto il terzino sinistro, un ruolo ancora più complicato".