In diretta dall'Hotel che ospita l'Udinese a Firenze, Cristiano Giaretta parla ai microfoni di Udinese Channel: “In questo momento stiamo molto bene, ci siamo sbloccati mentalmente e compattati. Dobbiamo dare il merito al mister e al suo staff. La società ci ha creduto e non ha fatto rivoluzioni e ora ci stiamo per giocare una finale storica”.

Su Yebda: “Yebda ha l’esperienza dalla sua parte. Si è inserito subito nel gruppo. Nel primo allenamento parlava con i compagni, teneva su il reparto e ha portato centimetri importanti. Lo abbiamo visto contro il Chievo quanto sia stato prezioso”.

Su Scuffet: “E’ un ragazzo giovane e poteva farsi prendere dalla tensione. Simone non ci ha stupito per le qualità tecniche che conoscevamo, ma dal punto di vista della personalità, di poter calibrare la tensione che non è mai facile e in una partita come quella contro il Bologna che se la perdevamo sprofondavamo in classifica. Oltre le sue qualità tecniche, la sua qualità principale è il carattere. Esordire in quel modo , in una partita da bivio non è stato facile. Lo vediamo anche ora, per come si prepara in modo maniacale ad ogni partita. Alcuni lo avevano già occhiato, grazie anche al mondiale under20. L’ambiente lo conosce, ma oggi si sta presentando ai media, al pubblico ricevendo grandi assensi. Mi auguro che tutto questo clamore non lo scalfisca perché è un ragazzo molto serio. Speriamo continui cosi, ma da parte nostra dobbiamo lasciarlo tranquillo”.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 10 febbraio 2014 alle 21:30
Autore: Redazione TuttoUdinese
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