Udinese, il pagellone di fine stagione (attaccanti): Davis l'uomo salvezza, buona la prima per Lucca

Stagione terminata ed è dunque tempo del pagellone finale in casa Udinese. Dopo aver i centrocampisti, oggi è il turno degli attaccanti.

Lucca 6,5 - Otto gol e quattro assist alla prima stagione in Serie A non sono assolutamente pochi. Tanti ancora i limiti da curare, soprattutto nel gioco di sponda e nella protezione del pallone, lati sul quale certamente può e deve dare molto di più con il suo fisico. I numeri però confermano la bontà della sua stagione. Trovatosi improvvisamente titolare dopo la partenza di Beto, il classe 2000 ha avuto sulle sue spalle l'intero peso dell'attacco e, tranne qualche passaggio a vuoto, ha sempre svolto il suo compito al meglio, dimostrando di sapere segnare in tutti i modi.

Brenner 5 - Solamente otto presenze e mai un cenno di vita. Sicuramente stiamo parlando di un ragazzo che proviene da tutta un'altra realtà e dunque bisogna andare con i piedi di piombo nelle considerazioni, ma da un brasiliano pagato 10 milioni di euro qualche giocata tecnica in più te la puoi anche aspettare. Quasi un pesce fuor d'acqua. 

Thauvin 6,5 - Dopo un inizio in sordina si è preso in mano l'attacco dell'Udinese. Guizzi e giocate che hanno fatto ricordare il Thauvin dei tempi migliori, sei le reti e cinque gli assist stagionali tra campionato e Coppa Italia. Uno dei pochi giocatori belli da vedere tecnicamente nella rosa, peccato per quello stop forzato arrivato proprio nel suo momento migliore. 

Success 5 - Due partite ben fatte contro Napoli e Lecce non bastano a salvare una stagione insufficiente. Un solo gol, ma non è una novità. Il vero dato preoccupante riguarda il solo assist messo a referto, troppo poco per un giocatore che almeno in questo fondamentale aveva dimostrato di avere qualità. Tanti i palloni persi e le sponde sbagliate. Proprio nel momento in cui sembrava essere entrato in forma è arrivato per lui l'infortunio.

Davis 7 - Otto spezzoni, mai partito da titolare, ma è lui l'uomo salvezza. Ogni volta che è entrato dalla panchina ha messo il suo timbro sulle partite, cambiandole radicalmente. Tutto ciò fino all'ingresso contro il Frosinone e alla girata valsa la permanenza in categoria. Giocatore fisicamente devastante per questa Serie A, fosse stato integro probabilmente l'Udinese avrebbe fatto un altro campionato.

Deulofeu sv - Continua il calvario del catalano, che ormai non vede il campo da un anno e mezzo. 

Semedo sv - Solamente uno spezzone di gara prima della cessione di gennaio in prestito al Volendam.

Akè sv - Arrivato dalla Juventus in prestito, praticamente non è mai sceso in campo. A gennaio la risoluzione dell'accordo con i piemontesi.