L'Udinese strappa al Friuli una vittoria pesantissima in chiave salvezza. 3 a 2, di rimonta, all'Empoli che porta i bianconeri a quota 32 in classifica, in una posizione nella quale l'aria è sicuramente più respirabile. Settimo punto in tre partite per Tudor. Doppietta d'autore per Rodrigo De Paul, il migliore in campo, alla quale si aggiunge il missile terra-aria di Mandragora. Decisivo anche Musso, salvatore della patria in più di un'occasione.

Musso 7 - Per l'ennesima volta in stagione il portiere argentino metta un pezza e salva i suoi compagni. Altra prestazione di grande livello per il portiere argentino. Quello su Antonelli è un autentico miracolo. Poter contare su un portiere così vuol dire più in classifica a fine anno.

Opoku 5,5 - Va vicino a un gol capolavoro quando fa tutto da solo in apertura di secondo tempo senza però trovare la porta. In difesa, tuttavia, soffre parecchio l'istinto del gol e il senso della posizione di Caputo. Da rivedere, così come tutta la difesa, in occasione del primo gol dell'Empoli.

Troost-Ekong 5,5 - In una partita con ben cinque reti totali, tre da una parte e due dall'altra, i difensori difficilmente possono risultare tra i migliori in campo. Per Troost-Ekong si segnalano sì qualche buon anticipo e chiusura, ma anche troppe sbavature.

Samir 5,5 - Il suo inizio di partita è assolutamente da dimenticare, tanto che Tudor fa scaldare subito De Maio. Si perde più di una volta l'uomo e sui gol c'è anche lui tra i colpevoli. Poi cresce con l'andare del match, migliorando sia dietro che provando a spingere in avanti. L'assit al bacio per Fofana avrebbe meritato un epilogo migliore. 

Stryger Larsen 6,5 - Un motorino. Spinge senza sosta per tutta la partita. Propizia il rigore trasformato da De Paul per il 2-2 con un buon passaggio in area per Lasagna.

Fofana 6 - Il suo velo sul passaggio di Okaka per De Paul contribuisce al momentaneo pari dell'Udinese. Prezioso come al solito tanto quando c'è da difendere quanto quando c'è da attaccare. Sulla sua partita pesa però come un macigno l'errore a porta vuota su passaggio di Samir che avrebbe chiuso anzitempo l'incontro sul 4-2 (Dall'89' Sandro s.v.).

Mandragora 7 - Finalmente Rolando! La cura Tudor sembra aver fatto benissimo al centrocampista bianconero che oggi mette la sua firma sulla vittoria. Un altro gol da applausi, un'altra rete tutt'altro che banali. E' questo il giocatore sul quale l'Udinese ha deciso di puntare tanto la scorsa estate.

De Paul 7,5 - Se a fine stagione l'Udinese si salverà, e dico se perché ancora ci sarà da lottare, dovremo dire anche grazie a questo ragazzo. Rodrigo, spesso punzecchiato dalla piazza, risolleva nel momento peggiore i biannconeri. Magia da fuori area con quello che è diventato il suo classico marchi di fabbrica che non lascia scampo a Dragowski. Dal dischetto poi questa volta non sbaglia, riscattando l'errore dell'andata.

Zeegelaar 4,5 - Partita senza infamia e senza lode fino all'apertura del secondo tempo, quando in cinque minuti rimedia un doppio giallo piuttosto inutile con due entrate pesanti. Il rosso è forse troppo severo, ma il fallo su Traorè - già ammonito - è un errore da principiante.

Lasagna 6,5 - Impegna Dragowski con due belle girate al volo nel primo tempo, poi conquista il rigore del 2-2 e la punizione dalla quale scaturisce il 3-2. Non segna, ma è una vera e propria spina nel fianco per la retroguardia avversaria. Applausi meritatissimi al momento della sostituzione (Dall'82' Pussetto s.v.).

Okaka 7 - Strappo incredibile in contropiede, tutto forza e velocità, e perfetto assist per l'1-1. Giocata d'alta scuola col tacco, invece, per servire Stryger Larsen prima del fallo su rigore di Maietta su Lasagna e il conseguente 2-2 friulano su rigore. Esce tra gli applausi - anche stavolta strameritati - per lasciare spazio a un difensore dopo l'espulsione di Zeegelaar (Dal 65' De Maio 6 - Entra in campo nel momento più difficile dell'Udinese aiutando i bianconeri a portare a casa una vittoria fondamentale in chiave salvezza grazie alla sua fisicità).

Tudor 8 - Voto altissimo, se lo merita tutto. La sua Udinese non ha paura di nulla e anche nelle difficoltà non molla. Sbaglia forse l'undici iniziale, lasciando fuori Sandro e Pussetto. Per lui però parlano i numeri: 7 punti in 3 partite.

 

Sezione: Pagelle / Data: Dom 07 aprile 2019 alle 17:25
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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