Udinese, Zarraga a TV12: "Il record di punti è uno dei nostri obiettivi"

Oier Zarraga, autore del primo gol contro il Cagliari nella vittoria per 1-2 in Sardegna, ha commentato così la prestazione a Udinese Tonight su TV12: "Avevamo bisogno di fare tre punti, da troppe partite facevamo un buon lavoro senza vincere. Era una squadra difficile, su un campo difficile e non al meglio delle condizioni, ma nonostante il caldo abbiamo fatto una grande vittoria di squadra, decisamente meritata".

Kosta Runjaic nel dopo partita ha speso parole di elogio nei confronti del centrocampista, il quale ha apprezzato particolarmente: "L'unico modo per dimostrare il proprio valore è nelle partite, è vero che è più difficile quando non giochi da titolare ma non rimprovero niente al mister. Si può parlare per capire in cosa bisogna migliorare, ma credo che un giocatore non debba mai chiedere di giocare, deve lavorare, essere umile perché il lavoro alla fine paga".

La sua crescita è stata notevole dal suo arrivo: "Da quando sono arrivato qui il mio ruolo è cambiato, a Bilbao giocavo più vicino all'area, ma sono tranquillo e concentrato. Ho fiducia in me, so che posso dare il mio contributo per 5, 10 o 90 minuti. Contro il Cagliari pensavo di poter giocare vista l'assenza di Payero, ma bisogna sempre farsi trovare pronti".

Sui due risultati utili consecutivi, il centrocampista basco ha detto: "Qualcuno pensava fossimo rilassati, ma abbiamo lavorato molto anche nelle settimane scorse. Alla fine abbiamo fatto un punto contro il Bologna e abbiamo visto che possiamo fare male anche alle altre squadre. Siamo contenti della vittoria, dobbiamo prendere d'esempio quella partita per la prossima domenica. Fare il record di punti degli ultimi dodici anni è uno dei nostri obiettivi, dobbiamo guardare avanti e non pensare alle sconfitte passate, ma essere concentrati sul conquistare tre punti con il Monza".

Zarraga ha dimostrato di essere un giocatore duttile, ma ha le idee chiare su quale sia la sua posizione preferita in campo: "Quando riusciamo ad avere più possesso mi piace giocare vicino al pallone, ma quando si gioca con lanci lunghi preferisco giocare più vicino all'attaccante per servirlo o fare qualcosa di utile. A me, Atta e Lovric piace muoverci tanto, quando hai attaccanti forti come Davis o Lucca è più facile giocare dietro a loro".