Nella giornata di oggi FIGC e Puma hanno presentato la nuova maglia della Nazionale Italiana. Il testimonial è Gigi Buffon, che indosserà la nuova divisa nella serata di domani contro la Macedonia mentre i compagni di campo avranno un colore diverso da quello azzurro. Questo il comunicato della FIGC: "Per rendere omaggio a 20 anni di dedizione e passione, e in previsione di una sua possibile sesta partecipazione a una Coppa del Mondo, PUMA FOOTBALL e FIGC presentano la nuova maglia 2018 della Nazionale Italiana con un testimonial d’eccezione come Gianluigi Buffon, il quale ha inaugurato di persona un murales gigante, realizzato dal collettivo di artisti di strada Kamp Seedorf, che lo raffigura per le strade di Torino.

Domani, in occasione di Italia-Macedonia, in onore del grandissimo portiere, la squadra rinuncerà all’opportunità di indossare la nuova maglia, cedendo quest’onore al suo capitano che per la prima volta nella sua carriera porterà la famosa divisa azzurra. La nuova maglia, che sara’ disponibile da domani per la vendita, verrà poi indossata dall’Undici Azzurro nella partita contro l’Albania in programma il 9 ottobre.

Carrara. Una cittadina di 65.000 anime ubicata nella bellissima Toscana, nota anche per essere la città del marmo. È proprio qui, ai piedi delle Alpi Apuane, accanto alle cave, che è nato e cresciuto Gianluigi Buffon. Forse era segno del destino che quel ragazzo diventasse un nome leggendario da scolpire nella pietra.

Gianluigi, da ragazzo, era proprio come le pareti di marmo grezzo che sovrastavano la sua casa: è stato necessario tanto tempo per levigarne il carattere e l’abilità, ma alla fine Gigi è diventato un portiere finissimo e famoso in tutto il mondo. Per giungere fino ai vertici del calcio mondiale, Buffon ha dovuto aspettare per otto lunghi anni. E mentre molti altri hanno mollato nell’attesa, lui è riuscito a mantenere sempre la vetta. Anno dopo anno, successo dopo successo, Coppa del Mondo dopo Coppa del Mondo, la sua scalata ha raggiunto il pantheon degli estremi difensori, dove sarà venerato per sempre.

E nell’attesa dell’estate 2018, anno in cui potrebbe diventare il primo calciatore di sempre a partecipare a sei Coppe del Mondo, il Gigi nazionale festeggerà il suo ventesimo anniversario in maglia azzurra.

Negli ultimi due decenni, Buffon è stato puntuale a tutti gli appuntamenti con la Storia. Il sole di Marsiglia, la pioggia brasiliana, le vuvuzela, le lacrime della delusione e i pianti di gioia. Ha subito infortuni, ha dovuto sopportare l’eliminazione nella Fase a gironi e ha dimostrato di essere il migliore portiere del mondo alzando al cielo la Coppa del Mondo nel 2006, in un’annata piena di successi che lo vide candidato anche per il Pallone d’Oro. Così arrivò la quarta stella su quella maglia che ha indossato 171 volte. Ma il cuore di Gianluigi è azzurro, è il colore della sua nazionale. Eppure il sogno di ogni ragazzo, indossare quella maglia azzurra, è stato da sempre precluso agli estremi difensori…

Orgogliosa di aver lavorato insieme a una leggenda vivente, PUMA ha deciso, di concerto con la FIGC, di rendere un tributo a questo grande uomo. Domani, contro la Macedonia, i suoi compagni di squadra indosseranno la maglia da trasferta per esaudire il suo desiderio di entrare in campo con la maglia azzurra. Un tributo pienamente meritato, mai visto finora nel mondo del calcio.

Per celebrare una ricorrenza storica come il ventesimo anniversario del suo primo match in forza agli Azzurri, PUMA ha chiesto al collettivo “Kamp Seedorf”, un talentuoso gruppo di artisti specializzati in graffiti e cultura del calcio, per scolpire nella pietra il nome di Buffon in un modo del tutto particolare. In ogni paese in cui Gigi ha giocato o giocherà una Coppa del Mondo, nelle metropoli di Parigi, Tokyo, Berlino, Johannesburg, Rio e Mosca, sono stati realizzati dei giganteschi murales che rappresentano Buffon in maglia azzurra. Ieri Gigi ha alzato il velo sull’ultimo murale a Torino, alla vigilia di una partita fondamentale nel percorso di qualificazione alla Coppa del Mondo, in vista delle sfide decisive che potrebbero renderlo l’unica leggenda del calcio ad aver partecipato a sei Coppe del Mondo. Il portiere più grande di sempre.

Lunedi 9 ottobre la Nazionale indosserà’ la nuova maglia col nuovo logo FIGC in bella evidenza sul campo di Scutari nel match contro l’Albania. La maglia è stata disegnata per rinvigorire i ricordi dei grandi fasti italiani del passato, con riferimenti al Tricolore sui bordi delle maniche e dietro il colletto. E quell’azzurro indimenticabile è sempre lì, pronto a riportare alla memoria quelle sensazioni indimenticabili di quando l’hai indossata la prima volta per guardare i tuoi eroi di fronte alla TV, la prima volta che hai provato l’ebbrezza del match e la gioia di vedere la palla nella rete avversaria.

Inoltre la maglia è stata realizzata con la tecnologia all’avanguardia evoKNIT Thermoregulation di PUMA, una struttura che gestisce in maniera adattiva l’areazione e l’umidità e aiuta a mantenere la temperatura corporea in perfetto equilibrio. Grazie anche all’assenza di cuciture, la maglia offre una mobilità e un’indossabilità imbattibili per essere sempre al top della forma.

Se la si osserva in dettaglio, si noteranno le alette di aerazione poste nelle zone più critiche della maglia, le quali canalizzano l’aria per regolare la temperatura corporea, mentre la tecnologia dryCELL assicura una perfetta traspirabilità, grazie ai suoi filati ad alte prestazioni che lasciano scivolare via il sudore dal corpo. Il meglio della tecnologia si sposa con un comfort senza pari grazie alla struttura evoKNIT che non prevede l’uso di cuciture, regalando la sensazione di indossare una “seconda pelle” che si muove insieme al corpo e non contro di esso, garantendo più libertà di movimento sul terreno di gioco".

Sezione: Notizie / Data: Ven 06 ottobre 2017 alle 11:30
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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