Davide Diaw, dopo tanta gavetta in regione con le maglie di Sanvitese, Tamai e Virtus Corno è riuscito finalmente a sfondare nel calcio che conta con la maglia del Cittadella. Classe '92, cresciuto tra le fila del Donatello e dell'Ancona, porta con sé un grande sogno, quello di poter un giorno vestire la maglia bianconera: “Giocare al Friuli è il mio traguardo, ci andavo da bambino a tifare Udinese. Ho visto anche la sfida in Champions contro il Barcellona. Il friulano però non so parlarlo, lo capisco e basta grazie a mia nonna. 

Senegal? Io sono nato e cresciuto qui, la mia cultura è italiana, ma ho il desiderio di visitare la terra di mio padre. Aspetto che mia figlia Celeste (due anni e mezzo NdR) cresca per portare anche lei.

La Nazionale? Non ho il passaporto, ma lo farei al volo se il Senegal mi chiama. Anche se con Manè, Niang, Keita Balde, Sarr e gli altri dubito che serva uno come me”.

Sezione: Notizie / Data: Gio 14 novembre 2019 alle 16:23
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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