Tolgay Arslan ha rilasciato un'intervista ai microfoni del Gazzettino. Ecco le sue parole riportate dal sito dell'Udinese.

«Uno vorrebbe sempre giocare, figurarsi contro una grande squadra come è l’Atalanta. Vinceremo. Lo dico perché sono sempre positivo e perché siamo in crescita, ma rimaniamo con i piedi ancorati a terra: sappiamo che di fronte avremo una formazione di valore assoluto. Per cui bisognerà essere al top».



«L'Atalanta è una squadra compatta e dispone di una buona organizzazione di gioco. Privilegia il collettivo. Sono forti, lo ribadisco, ma lo siamo anche noi, e lo ha detto proprio la prestazione che abbiamo fornito contro la Lazio. Abbiamo perso qualche gara di troppo, è vero, ma nessuno finora ci ha messi sotto come prestazione ed espressione di gioco. Via via siamo cresciuti, e a Roma siamo stati protagonisti di una prova collettiva più che buona, ma l’Udinese ha un potenziale tale per cui è giusto pretendere di più da tutti noi».

"In questa squadra mi trovo bene, poi perché il mio impatto con la nuova realtà è stato molto buono: il tecnico, il presidente, i dirigenti e l’intera squadra mi hanno fatto sentire un giocatore importante. Tutto ciò mi ha dato la fiducia giusta per inserirmi in un nuovo contesto prima possibile. Ci sto riuscendo e il mio miglioramento procede di pari passo a quello di tutta l’Udinese. Non sono un goleador. Però nell’ Udinese agisco da mediano volante e questo mi dà la possibilità anche di spingermi in avanti. Quindi ritengo che tornerò a superare i portieri avversari e cercherò pure di confezionare assist per i miei compagni».

Sezione: Notizie / Data: Ven 04 dicembre 2020 alle 20:24
Autore: Jessy Specogna
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