Ivan Juric, tecnico dell'Hellas Verona, ha presentato la gara contro l'Udinese in conferenza. 

Con l'Udinese sono sempre state partite toste. Che partita si aspetta? Come ci arrivate?
"Mi aspetto una partita tosta. L'anno scorso avremmo meritato molto di più nel doppio confronto, invece quest'anno ci è andata bene, sebbene fossimo in piena emergenza. Arrivano da tanti risultati utili e difficilmente prendono gol. Hanno anche organizzazione difensiva, ma in generale sono molto organizzati. Ci aspetta una partita difficile, poi abbiamo perso Ceccherini, mentre Vieira e Sturaro stanno recuperando. Ma alla fine abbiamo fatto una buona settimana".

"Sono strasoddisfatto di come siamo cresciuti in questo anno e mezzo: l'acquisto di Lasagna è un segnale del presidente, che è cambiato. Se guardo sotto di noi, ad esempio al Parma, hanno speso settanta milioni senza vendere nessuno. Noi siamo appena all'inizio. Ma con l'acquisto di Lasagna il presidente ha dato un segnale. Collocarci da qualche parte mi viene difficile: in questo momento ritengo che abbiamo una rosa all'altezza, che può lottare. "

" Lasagna ha grandi margini di miglioramento. Tutti conosciamo la sua velocità, ma penso abbia anche tecnica, seppur non eccelsa. Deve diventare completo: deve partecipare al gioco e fare quegli strappi che ci ha fatto vedere. Può giocare da solo o con Kalinic. Quando arrivano i nuovi li provi, ma le mie prime impressioni sono che le caratteristiche che conoscevamo sono confermate, e ha grandi margini".

Sezione: L'Avversario / Data: Ven 05 febbraio 2021 alle 14:08
Autore: Jessy Specogna
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