L'ex Udinese De Paul: "Resterò all'Atletico anche l'anno prossimo, ora penso alla Copa America"

A distanza di due anni dal Mondiale in Qatar, l'Argentina torna a vivere le emozioni per la vittoria attraverso la pellicola "'Muchachos, la Película de la Gente'". Alla presentazione del film era presente Rodrigo De Paul. L'ex Udinese ha parlato in esclusiva al Mundo Deportivo per ripercorrere il percorso da colchonero e con l'Albiceleste: “Non l’avevo visto, mi è piaciuto molto, parla un po’ di quanto fossero importanti le persone per noi. Lì si è generato qualcosa che ha alimentato il sogno che avevamo noi che eravamo in Qatar e tutta la nostra gente. È stato spettacolare, mi ha fatto tornare a quei momenti, incredibile."

Ora la Copa America, anche lì da campioni in carica:

“Indossare la maglia della Nazionale è già una motivazione molto grande. Sappiamo cosa rappresentiamo e capiamo anche che è un ricordo indelebile, che passiamo alla storia, ma che la vita continua. Siamo gli ultimi campioni del mondo ma anche d'America e dobbiamo difendere il titolo. Nel calcio può succedere di tutto ma siamo allenati e lasceremo tutto sul campo. Siamo i campioni in carica e i campioni del mondo. Questo ci dà una certa posizione, rappresentiamo la squadra argentina e abbiamo la migliore squadra del mondo, tutto questo ci mette tra i favoriti ma ci sono grandi squadre e nel calcio è già stato dimostrato più di una volta che le vittorie non sono scontate. Credo che il calcio sia lo sport più bello del mondo”.".

La stagione con L'Atletico Madrid era partita male ma poi è andata in crescendo:

"Sì, bene. Le stagioni hanno sempre alti e bassi. Non ho ancora iniziato a fare un'analisi molto dettagliata di quella che è stata la mia stagione, ma penso che in generale sia stata buona. Ogni volta che si verificano questi eventi importanti, è un orgoglio per me poter rappresentare il mio Paese. Resterò all'Atletico ovviamente. Sono felice con l'Atlético Madrid. La società ha riposto molta fiducia in me quindi sì, sarò qui”.