Roberto Maxi Pereyra ritorna a vestire bianconero. L'anno scorso il classe 1991 è stato il tuttofare dell'Udinese di Sottil, che lo ha impiegato come mezzala, seconda punta ed esterno a tutta fascia a destra. Dopo un'estate, però, sono cambiate un po' di cose nella testa dell'allenatore e ora ci si chiede: dove verrà impiegato il Tucu? Le possibili soluzioni tattiche. 

Esterno destro 

Come già capitato la passata stagione, Andrea Sottil potrebbe nuovamente far affidamento a Pereyra come esterno. L'argentino garantirebbe maggiore qualità nella manovra, andando a creare spesso in fase offensiva un triangolo di gioco con Samardzic e Thauvin. L'età avanza però anche per il Tucu che certamente non riuscirebbe a giocare per tutti i 90 minuti in quella posizione. Tuttavia, l'ingresso di Ebosele a partita in corso garantirebbe a Sottil un'arma in più per cambiare le sorti delle partite. 

Mezzala

L'opzione più in linea con le sue caratteristiche e con la carta d'identità è la mezzala. C'è solo un problema: chi togli tra Lovric e Samardzic? La risposta è: nessuno dei due. Il Tucu, quindi, sarebbe il cambio a gara in corso numero uno di Sottil, ma tenere l'argentino in panchina per più di un tempo avrebbe poco senso. 

Seconda punta

Visto l'infortunio di Deulofeu e il fatto che Akè e Success non sono visti come seconde punte da Sottil, Pereyra potrebbe essere il vice Thauvin. Anche questa ipotesi, però, non tiene in considerazione il fatto che il Tucu resterebbe in panchina per almeno un tempo di gioco. 

Tante soluzioni ma quale sarà quella corretta? La risposta è tutte e tre. Anche quest'anno infatti Pereyra si candida a essere il jolly dei bianconeri, chiamato a ricoprire più ruoli nel corso delle partite e della stagione a seconda delle esigenze di Andrea Sottil. 

Sezione: Focus / Data: Mar 12 settembre 2023 alle 07:45
Autore: Alessandro Vescini
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