Una solida realtà. L’Udinese di Sottil non può più, ad ottobre inoltrato, essere catalogata alla stregua della classica outsider a sorpresa di inizio stagione, magari con annesso quel tono di snobismo di chi ritiene che alla partenza a razzo di questi primi mesi di campionato non corrisponderà un seguito di stagione altrettanto importante. A prescindere da ciò che succederà nel dispiegarsi del torneo, infatti, i friulani stanno mostrando un trattato di calcio moderno e solido tale da fare invidia ai più reclamizzati top club.

La valorizzazione del singolo nel contesto di un collettivo che funziona, è il biglietto da visita attraverso il quale Sottil si sta mettendo in luce come il tecnico più influente di questo primo scorcio di serie A: senza fare distinzioni di avversari e moduli tattici da fronteggiare, i friulani producono un calcio godibile ed organizzato, che ha sfiorato la vittoria anche a Roma e solo un paio di traverse di troppo hanno negato altri tre punti da incasellare in graduatoria per i bianconeri. Molto più di un fuoco di paglia, l’Udinese ha tutto per fare sul serio

Sezione: Focus / Data: Lun 17 ottobre 2022 alle 10:30
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
vedi letture
Print