La Juventus ci ha provato per Pereyra: no secco dei Pozzo, Giuntoli vira su Alcaraz

La Juventus ha provato in giornata a raggiungere un accordo con l'Udinese per Roberto Pereyra. Il club friulano, vista anche la classifica assai delicata, ha deciso di non privarsi in questa sessione del proprio miglior giocatore.

Offerta di poco superiore ai 2 milioni, con l'aggiunta del prestito di uno dei suoi giovani, che i Pozzo hanno categoricamente respinto. L'unico modo per sbloccare l'affare sarebbe stato l'inserimento di Miretti, giocatore che Allegri però ha deciso di trattenere in rosa.

E il Tucu? Riavvolgiamo il nastro e torniamo alla scorsa estate, a quando l'argentino scelse di non rinnovare sperando in una nuova opportunità che fosse all'altezza delle sue ambizioni. In quel periodo, attraverso agenti e intermediari, aveva presentato la sua candidatura anche alla Juventus ma senza trovare alcun riscontro. La chiamata odierna è stata tanto inaspettata quanto gradita. Un ritorno a Torino a otto anni di distanza per vivere un'ultima esperienza in una big lo avrebbe stuzzicato eccome. Da qui la sua disponibilità ad ascoltare un'eventuale proposta del diesse Giuntoli.

Nonostante il pressing di Giuntoli,  l'Udinese non ha aperto alla cessione. "No" secco, di conseguenza la Juventus è stata costretta a virare su un altro obiettivo: tentativo concreto in serata per Carlos Alcaraz del Southampton, centrocampista classe 2002 che ha giocato fino a questo momento 26 partite tra Championship, Carabao e FA Cup con 4 gol e 3 assist.  Offerta per il prestito con diritto di riscatto. C'è fiducia per la chiusura, il giocatore sarebbe atteso già domani a Torino per le visite mediche e la firma sui contratto.