La notizia di ieri sull'abolizione delle comproprietà con effetto immediato ha obbligato Juventus e Udinese a mettere momentaneamente in stand by la trattativa Roberto Pereyra. Il giocatore esploso negli ultimi due anni in Friuli era pronto al trasferimento: comproprietà tra le due società, come in passato era successo anche per la coppia Asamoah-Isla, più un giocatore tra Zaza e Rugani a Udine, anche se in caso di promozione dell'Empoli in A c'era in ballo una promessa fatta dai bianconeri di lasciarlo in Toscana ancora un anno. L'affare era praticamente chiuso con la Juventus che avrebbe quindi pagato subito 7 milioni al club dei Pozzo e dato il 50% di Zaza (con molta probabilità): tutto questo per la comproprietà dell'argentino classe '91.

La decisione della Figc ha ora eliminato questa possibilità e l'affare si potrà chiudere positivamente solo se la Juventus deciderà di pagare l'intero cartellino del Tucumano. Fino alla fine di questa settimana le parti non si aggiorneranno: nelle prossime ore l'Udinese dovrà scogliere il nodo allenatore e poi pensare al mercato.

Sezione: Calciomercato / Data: Mer 28 maggio 2014 alle 18:30 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @@FDigilio
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