Quale sarà il destino di Lazar Samardzic? A fare un punto sul futuro del centrocampista serbo-tedesco è stato Michele Criscitiello: "Il padre di Samardzic vuole il meglio per suo figlio. Può essere considerato un rompiscatole ma era corretto per lui sapere che contratto aveva stipulato la Pimenta con l'Inter. Il club neroazzurro poi di colpo è sparito definitivamente. Credo che il ragazzo abbia la testa a posto, è stato una vittima, assieme all'Udinese, della società che lo voleva comprare.

Mi auguro che in caso di permanenza a Udine possa essere un titolare inamovibile. Va detto però che il mercato è ancora aperto e che la Lazio sta insistendo. Le cifre proposte dai biancocelesti non sono ancora quelle giuste ma Sarri ha bisogno di rinforzi. Non è una trattativa conclusa, ci sono ancora due settimane di mercato".

Sulle altre possibili trattative: "I dirigenti bianconeri non si fanno di certo influenzare da una partita persa. Leggo che serve un difensore ma non credo che prenderanno un altro centrale. Beto non è detto che resti al 100% perché l'Udinese aveva pianificato una cessione e se non sarà Samardzic può essere quella del portoghese. Su Pereyra c'è una proposta della Sampdoria. Non ha voluto rinnovare, ora ascolta proposte dalla B. Sono allibito perché la volontà della società era quella di trattenerlo e lui ha prima si è offerto al Torino e ora scende perfino di categoria".

Un commento, infine, sul debutto contro la Juventus: "Sottil non può preparare un esordio in campionato con la Juventus in questo modo. Non è rispettoso per i tuoi tifosi. Dopo una seconda parte di stagione deludente ci saremmo aspettati un altro tipo di squadra, non con questa testa. Ci ritroviamo allo stesso punto dei mesi scorsi. Servivano scelte mirate perché gli ultimi cinque, sei mesi della scorsa stagione era stati imbarazzanti. Non si può solo scaricare la colpa sul mercato che è ancora aperto.

Sezione: Calciomercato / Data: Lun 21 agosto 2023 alle 22:15
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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