Dopo la breve sosta natalizia riparte questa sera anche il campionato di basket di Serie A2. La UEB Gesteco ospita Mantova, una sfida assolutamente da non sbagliare. Aleksa Nikolic, ai nostri microfoni, racconta le sensazioni in vista di questa seconda e decisiva parte di stagione: "Nessuno credeva che avremmo potuto avere questo rendimento. Per questo motivo dobbiamo essere estremamente soddisfatti di quello che abbiamo fatto fino ad oggi. A livello personale, invece, sento che posso dare ancora di più alla squadra". 

Dopo il successo nel derby contro l'Apu c'è stata una flessione. Perché?

"Nel derby siamo andati oltre i nostri limiti, abbiamo fatto una prestazione incredibile. È stato bellissimo vedere il pubblico esplodere di gioia. poi abbiamo perso tre partite a malo modo. Dispiace soprattutto perché ci siamo bruciati la possibilità di giocare la Coppa italia che sarebbe stato un traguardo storico per la società. Guardiamo, però, avanti. A quello che è il nostro vero obiettivo, la salvezza. Dobbiamo continuare a lavorare duramente per vivere altre serate come il derby".

La pausa è arrivata, allora, nel momento giusto?

"Sì, avevamo bisogno di un po’ di tempo per recuperare le energie e lavorare sugli errori. È stato utile fermarci un attimo. Abbiamo ripreso a spingere forte in palestra, lavorando molto sulla concentrazione all'interno dei 40 minuti. Dobbiamo evitare cali per non arrivare sempre a giocarci le partite punto a punto nel finale. Alla ripresa ci aspetta una gara tosta contro gli Stings e vogliamo ritornare alla vittoria".

Stiamo per entrare nella fase decisiva, dove vogliono arrivare le Eagles?

"Io voglio arrivare ai playoff, l'ho detto fin dall'inizio. Salvarmi non mi basta. Anche i miei compagni ci credono. Stiamo entrando nella fase clou della stagione, è importante farci trovare pronti. È la cosa che conta più di tutto. Con il coach lavoriamo proprio per arrivare nelle migliori condizioni possibili quando i punti si faranno davvero pesanti".

Sezione: Basket / Data: Mer 04 gennaio 2023 alle 11:11
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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