Sarà ancora un'APU Udine senza Jason Clark quella che scenderà in campo sabato 13 aprile al PalaCarnera contro la Real Sebastiani Rieti. L'americano di riferimento del backcourt di coach Adriano Vertemati sembra essere ancora alle prese con il recupero da quell'infortunio muscolare che da ormai quasi un mese lo tiene lontano dal parquet e resta in dubbio per l'ultima sfida casalinga della Fase a orologio.

La scelta dello staff tecnico e medico dei bianconeri è con ogni probabilità di natura precauzionale, visto che l'infortunio del numero 3 non era stato etichettato come particolarmente grave. Inoltre in questo momento il roster dei friulani sta rispondendo alla grande alla sua assenza e, nonostante la brutta sconfitta contro Monferrato abbia lasciato perplessi alcuni tifosi, al momento non sembra necessario forzare il suo rientro. Non c'è bisogno infatti in queste ultime due partite di vincere dominando in lungo e in largo e anzi per certi versi con Verona matematicamente fuori dalla corsa al prezioso terzo posto, che permetterebbe di evitare la schiacciasassi Trapani ai playoff, anche le sconfitte assumono un sapore meno amaro.

Certo, nessuno gioca mai per perdere, men che mai una squadra che ha l'ambizione di giocarsi le sue carte per la promozione, e per prepararsi a dovere alla fase più importante della stagione sarà prezioso avere in campo anche Clark, che per caratteristiche è uno dei giocatori più importanti delle rotazioni. In questo momento però ciò che conta veramente è evitare di perdere pezzi e non arrivare con il fiatone quando i match sono decisivi, quale che sia l'avversario o il tabellone, per poter dimostrare veramente di essere una delle migliori squadre del campionato e sognare in grande. 

Sarà quindi più probabile rivedere in campo Clark contro Cantù, nell'ultimo turno di stagione regolare, per valutare il suo minutaggio in vista dei playoff e reinserirlo di conseguenza all'interno delle rotazioni e dei giochi. Lo riporta il Messaggero Veneto

Sezione: Basket / Data: Mer 10 aprile 2024 alle 13:11
Autore: Gabriele Foschiatti
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