Dalla sala stampa del Bluenergy Stadium, Gabriele Cioffi presenta nella conferenza di vigilia il match in trasferta contro il Genoa. I bianconeri arrivano dal pareggio casalingo contro il Cagliari che ha calato l'entusiasmo dopo la vittoria a Torino contro la Juventus. La strada però è quella giusta, ne è convinto il tecnico toscano.

Domani vi attende una trasferta difficile contro una squadra in grande condizione: è giusto pretendere di più dall'Udinese?

Pretendiamo di più nonostante l'andamento dei risultati sia positivo perché sappiamo di avere un potenziale più grande. 

Devono migliorare anche alcuni singoli?

Lucca quando sai dell'importanza della gara e hai 200 gare in A reagisci in un modo, ha provato un po' di frustrazione perché non riusciva a incidere, ma mi aspetto una bella partita contro il Genoa. Ho chiesto a Success se se la sentiva di entrare, non se l'è sentita perché ha avuto un problema al flessore. Però è sbagliato prendere a capro espiatorio un singolo, siamo consapevoli di poter crescere tutti.

Come sta Pereyra, quanta autonomia ha?

Lo recuperiamo per la Salernitana, lo vedo quinto, mezzala, seconda punta, punta, play e anche portiere. Vedo un giocatore che voglio in campo.

La scelta di fa subentrare Ebosele sulla catena mancina?

Secondo me Festy è un giocatore dal grande potenziale, che però tante volte quando gioca a destra va a infognarsi da solo se non trova lo spazio. L'ho messo quindi sul lato sinistro perchè ha un bel cross di mancino e se non trova sbocchi può dare palla con il destro. Volevo poi portare fuori Augello con il palleggio. Kamara intanto è recuperato.

Un po' limitante essere definiti sempre come squadra fisica?

Può essere un po' limitante, ma va preso quanto di buono c'è nelle parole altrui. Essere fisici non vuol dire non giocare a calcio. Se andiamo a vedere la gara con il Sassuolo o con il Monza abbiamo giocato.

Un commento alle parole di Deulofeu?

Sono molto vicino a Gerard e continuerò ad esserlo perché è una persona speciale, nella mia prima avventura da tecnico è stato un elemento trascinante. Lo chiamo, gli devo ancora la famosa pizza che avevamo scommesso (ride ndr). Campione si era, campioni si resta, l'infortunio avrà dura ad avere la meglio, è ragazzo intelligente e motivato, ne parleremo tra tre quattro anni per un suo ritiro.

Gudmundsson tra le linee all'andata creò qualche problema:

E' giocatore che ti porta a spasso e poi ti punta, sappiamo che è una delle loro punte di diamante come Retegui, sono convinto che faremo una grande partita. Ci sono due modi per approcciare l'avversario in più che è Marassi, una è farsela nei pantaloni, l'altra è affrontare la gara a testa alta. Penso che il Genoa ci rispetterà tanto perché abbiamo margini di crescita, ultimamente nonostante i tanti finali da amaro in bocca abbiamo reagito e trovato tanti punti di forza in cui possiamo crescere e ci spinge a scendere in allenamento con rabbia e voglia come ho visto.

Nei punti persi in passato qualcuno ha dato più fastidio di altri?

Mi daranno fastidio i punti che non faremo da qui in avanti, ma credo siamo sulla strada giusta per fare punti.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 23 febbraio 2024 alle 13:45
Autore: Alessandro Vescini
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