Top & Flop di Pordenone-Monza: Candellone bomber vero, Ciurria non ispirato

Candellone chiama, D'Errico risponde. Pordenone e Monza si dividono la posta in palio e portano a casa un punticino prezioso per i rispettivi obiettivi. In Friuli finisce 1-1 tra neroverdi e brianzoli. Decisive le reti messe a segno nel corso della prima frazione dal numero 27 di casa e dal capitano ospite, che nella ripresa fallisce dal dischetto la chance del vantaggio. Da segnalare, per i brianzoli -che certamente ai punti avrebbero meritato qualcosa in più degli avversari- anche una traversa di Marchi. Gli uomini di Tesser salgono a quota 62 punti e conservano 8 lunghezze di vantaggio sulla Triestina seconda in classifica a 630 minuti dalla fine del campionato. I ragazzi di Brocchi, invece, agganciano al sesto posto il Ravenna a quota 48 e consolidano il proprio posizionamento playoff. Le due compagini torneranno in campo nel prossimo weekend: impegno esterno per il Pordenone, che farà visita alla Ternana; trasferta anche per il Monza, che sarà di scena in terra romagnola contro l'Imolese. Di seguito, i migliori e i peggiori dell'incontro:

TOP

CANDELLONE (PORDENONE): Prestazione da incorniciare per il bomber friulano, che regala il provvisorio vantaggio ai suoi con un colpo di testa da autentico rapinatore d'area di rigore. Quando si accende, dà sempre l'impressione di essere pericoloso. Spina costante nel fianco della difesa brianzola. BOMBER VERO

ANASTASIO (MONZA): Sgaloppate su sgaloppate, chilometri su chilometri per un giovane di belle speranze che cresce partita dopo partita. Domina la scena sull'out di sinistra, mettendo in mostra tutte le sue principali qualità. Pimpante dal primo all'ultimo. SORPRENDENTE

FLOP

CIURRIA (PORDENONE): Tutto il contrario del suo compagno di reparto. Non si vede quasi mai e non sfrutta al meglio la chance concessagli da mister Tesser. Esce dal campo in anticipo per lasciar spazio ad un più ispirato Magnaghi. Meglio in altre circostanze. SI PUO' FARE DI PIU'

BRIGHENTI (MONZA): All'interno di un contesto che vive una serata estremamente positiva, brilla meno degli altri, pur sfoderando una prestazione ai limiti della sufficienza. Non riesce a rendersi pericoloso con costanza dalle parti di Blindi. Lecito aspettarsi qualcosa in più da uno con le sue qualità. POCO INCISIVO