L’Udinese esce nettamente sconfitta (3-1) dalla sfida giocata questa sera all’Olimpico contro la Roma. Prestazione incolore degli uomini di Colantuono che solo nel finale hanno trovato la rete della bandiera quando ormai l’esito della sfida era già deciso. Roma troppo superiore ai friulani che non sono mai parsi in grado di giocarsi alla pari con i giallorossi questa partita. Di seguito le pagelle dell’Udinese:

UDINESE

Karnezis: Voto 5, l’errore sul secondo goal è notevole, mentre è incolpevole sugli altri goal. Sfodera dei buoni interventi ma la prestazione non è sufficiente.

Piris: Voto 4.5, ex di turno che di certo questa sera non ha generato rimpianti tra i romanisti. Preferito a Felipe sfodera una prestazione a tratti incolore. Sul secondo goal Maicon se lo beve meglio di un crodino, e sarà una costante per tutta la partita. Lontano parente dell’ottimo giocatore ammirato lo scorso anno.

Danilo: Voto 5, brutta prestazione anche per il brasiliano che non riesce a coordinare una difesa che fa acqua da tutte le parti. Colpevolmente in ritardo sul terzo goal, naufraga assieme ai suoi compagni in una serata davvero storta.

Wague: Voto 6, il meno peggio del terzetto difensivo, forse legato anche al fatto che la Roma ha attaccato maggiormente nella fascia opposta alla sua. Ha in Digne e Pjanic due brutti clienti, nonostante ciò si guadagna la sufficienza con merito.

Pasquale: Voto 4.5, riesce nell’impresa di farci sentire la mancanza delle peggiori prestazioni stagionali di Ali Adnan. Per tutta la partita è riuscito al massimo a guardare la schiena di Maicon che sulla fascia ha fatto per tutti i novanta minuti quello che ha voluto. Prestazione gravemente insufficiente.

Widmer: Voto 5, preferito ad Edenilson non sfrutta la sua chance da titolare. Timido in avanti, impreciso in difesa, perde il duello diretto con Digne, terzino sinistro della Roma. E’ lontano parente del giocatore ammirato lo scorso anno, e da pezzo pregiato del mercato è ormai diventato quasi un oggetto misterioso. Giocatore da ritrovare.

(58’Fernandes): Voto 6, accende a tratti la luce in una giornata tenebrosa. Da il via all’azione che porterà al goal di Thereau. Positivo nella mezzora che ha avuto a disposizione.

Badu: Voto 5.5, corre meno del solito e si vede. Forse la peggior prestazione stagionale del ghanese, apparso peraltro troppo nervoso. Rimandato.

Iturra: Voto 4, assolutamente il peggiore in campo. Inesistente in fase offensiva, inconsistente in difesa dove viene saltato ripetutamente dai giocatori della Roma. La dormita sul goal di Pjanic grida vendetta. Colantuono lo sostituisce dopo un’ora per disperazione.

(64’Aguirre): Voto 6, entra e serve subito l’assist per il goal di Thereau. Merita maggior considerazione e soprattutto più spazio in campo.

Marquinho: Voto 5, anche lui è un ex e come Piris non si fa rimpiangere da nessun romanista. Qualche giocata solitaria qua e là ma niente di più. Da lui ci si aspetta molto di più.

Thereau: Voto 6, guadagnato con il goal (bello) siglato a un quarto d’ora dal termine. Sul terzo goal romanista si perde Manolas autore dell’assist vincente. Prestazione a tratti abulica e senza sostanza, nonostante ciò è attualmente l’unico in squadra che trova regolarmente la via delle rete e di questi tempi non è poco.

Perica: Voto 5.5, prima da titolare per il croato. Nel primo tempo è l’unico a sgomitare e a creare qualche piccolo grattacapo ai difensori romanisti, giocando di sponda e tenendo alta la squadra ove possibile. Nella ripresa si adegua alla mediocrità odierna. Tra i meno peggio scesi in campo, le sue qualità saranno fondamentali nelle prossime partite visto che è l’unico con caratteristiche simili a quelle dell’infortunato Zapata.

(70’Edenilson): SV

Colantuono: Voto 4.5, perché a Roma si può perdere ma la mancanza di grinta e la sensazione di arrendevolezza mostrata dall’Udinese questa sera sono due fattori imperdonabili se giochi in Serie A. Ciò stupisce ancora di più se si pensa che un tecnico come Colantuono è un maestro nella motivazione del gruppo che invece appare come svuotato e senza carica agonistica. Eccessivo il turnover operato con ben 6 cambi rispetto alla gara di domenica, con Lodi tenuto incomprensibilmente fuori dopo la bella prestazione sfoderata contro il Frosinone. Disamina finale al modulo 3-5-2, ormai palesemente inadatto a questa squadra, che invece continua ad essere proposto con risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Domenica contro il Sassuolo oltre che punti salvezza serviranno risposte concrete nel gioco e nel morale, entrambi ai livelli più bassi visti in questa stagione.

Maurizio Pilloni - TuttoUdinese.it

Sezione: Pagelle / Data: Mer 28 ottobre 2015 alle 23:00
Autore: Maurizio Pilloni
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