Cancellata la serata no di Mantova, il Pordenone torna in pista con una rotonda vittoria sul Trento, in un match che tuttavia per larghi tratti era rimasto bloccato. A sbloccarlo ci ha pensato un ritrovato Francesco Deli, vero uomo in più della partita, con due reti da favola.

Festa 6,5: nel primo tempo ringrazia il palo e Zammarini, nella ripresa sostanzialmente fa da spettatore.

Bruscagin 6,5: spinge molto nel primo tempo, cercando anche la conclusione in due occasioni, nella ripresa cala un po’ ma viene aiutato dai compagni nei momenti più difficili.

Ajeti 6,5: granitico e insuperabile come sempre, prende un giallo troppo severo a inizio match che gli farà saltare la Feralpi.

Bassoli 6,5: anche lui molto solido, dà sempre sicurezza alla retroguardia.

Benedetti 6,5: molte scorribande oggi per lui, ci prova tante volte con cross velenosi e precisi. Fa partire l’azione del primo gol.

Torrasi 6: una diga in fase difensiva, fatica un po’ quando c’è da attaccare. Anche oggi lo si vede poco in avanti (dal 58’ Deli 8: è tornato il giocatore decisivo che conosciamo. Un tiro imparabile di potenza e una cavalcata degna di due categorie superiori, la decide lui).

Burrai 6,5: riscatta la brutta prestazione di Mantova con molta precisione sui piazzati, nella ripresa rischia grosso con un intervento difensivo troppo sufficiente, unica sbavatura del match che poteva però costar cara (dal 69’ Giorico 6,5: sostituisce degnamente il capitano tendendo quanto più alto possibile il pallone).

Pinato 6,5: non al meglio delle condizioni gioca comunque una gara di sacrificio proponendosi più volte davanti e tentando anche la conclusione (dal 83’ Biondi 6: fa rifiatare Pinato e dà una mano alla difesa).

Zammarini 7,5: nel primo tempo salva un gol fatto, sia in difesa sia in attacco è sempre presente e dà il 110%. Anche oggi va vicino al gol.

Magnaghi 6,5: fa a sportellate con i difensori trentini e quasi spacca la traversa, cala un po’ col passare del tempo (dal 83’ Dubickas 6,5: tiene bene su palla lottando senza paura con la difesa avversaria).

Piscopo 6: prova molti strappi in avanti ma fa fatica ad aver ragione della difesa avversaria (dal 58’ Candellone 7,5: due assist per Deli e un gol sfiorato, dopo alcune gare sottotono torna a dire la sua).

Sezione: Pagelle / Data: Gio 20 ottobre 2022 alle 20:59
Autore: Alessandro Poli
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